“Lea era molto più signora che tennista, uno stile inimitabile”
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La scomparsa di Lea Pericoli, figura emblematicamente associata al tennis italiano, ha suscitato forti emozioni tra chi l’ha conosciuta. Nicola Pietrangeli, commosso, condivide un ricordo profondo, esprimendo quanto Lea fosse stata per lui una figura familiare e di grande supporto. Nonostante la loro lunga amicizia, non si sono mai scambiati gesti romantici, ma la loro connessione ha avuto un valore inestimabile.
Pietrangeli descrive Lea come “una signora di grande classe e stile”, affermando che la sua eleganza la contraddistingueva anche all’interno del campo da tennis. Lea Pericoli avrebbe avuto la meglio sui tennisti contemporanei con un punteggio schiacciante. Riconosce, inoltre, l’evoluzione del mondo del tennis moderno, facendo notare che la sua signorilità e il portamento si facevano notare ovunque.
Adriano Panatta, in un’intervista su Rainews24, sottolinea l’assoluta rarità di personaggi come Lea, evidenziando la sua eleganza sia in campo che fuori. Anche Paolo Bertolucci ha voluto renderle omaggio, ricordando momenti condivisi sui campi di tennis quando erano più giovani.
La scomparsa di Lea Pericoli rappresenta una grande perdita per il mondo del tennis italiano, dove la sua figura rimarrà impressa nella memoria di molti.
- Nicola Pietrangeli
- Adriano Panatta
- Paolo Bertolucci