In un contesto sempre più orientato alla sostenibilità e all’innovazione, l’Infrastructure Academy ha rappresentato un’ottima opportunità di confronto per gli operatori del settore delle costruzioni e delle infrastrutture. L’evento, organizzato da Hilti Italia in sinergia con l’Associazione Infrastrutture Sostenibili (Ais), si è tenuto a Roma, fornendo un’importante piattaforma per discutere delle sfide e delle opportunità in questo ambito.
03 ottobre 2024 | 18.07
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Durante l’evento, il presidente di Ais, Lorenzo Orsenigo, ha sottolineato l’importanza di considerare il ciclo di vita delle opere e del coinvolgimento della comunità nella progettazione. L’approccio deve tener conto delle reali necessità dei cittadini e delle risorse disponibili nel territorio. A tal proposito, è stato redatto un position paper per delineare modalità efficaci di gestione delle infrastrutture.
Orsenigo ha aggiunto che il lavoro non finisce con la progettazione; è fondamentale anche la fase di realizzazione, che richiede linee guida chiare per impiegare tali criteri. Anche la gestione e la manutenzione delle opere rivestono un ruolo cruciale, considerando che la loro durata può variare dai 50 ai 100 anni. La manutenzione è dunque una fase essenziale nella vita di un’infrastruttura.
La digitalizzazione rappresenta un elemento chiave: consente approcci di manutenzione predittiva che possono ottimizzare risorse sia naturali che economiche. L’Infrastructure Academy si configura come un’importante occasione di scambio e riflessione, dove i diversi protagonisti del settore delle infrastrutture si confrontano su innovazione e scenari futuri.
