“Per ottimizzare il percorso del paziente affetto da tumore al polmone, è indispensabile rendere l’Italia un Paese ancora più attrattivo per l’innovazione“
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“Per migliorare ulteriormente il percorso del paziente con tumore al polmone, è fondamentale rendere l’Italia più attrattiva rispetto all’innovazione. Ciò può essere realizzato generando risorse integrate attorno al paziente stesso, quindi è cruciale considerare l’opportunità di aumentare il Fondo sanitario nazionale. È auspicabile che tutta l’innovazione venga riconosciuta e valorizzata, sfruttando appieno il Fondo dei farmaci innovativi, affinché ogni paziente possa avere accesso veloce all’innovazione e trarre vantaggio in termini di speranza di vita in salute”. Queste sono state le parole di Nicoletta Luppi, a Milano, durante la presentazione di un progetto importante.
“Stiamo presentando una partnership di grande importanza strategica, in cui il valore nuovo e innovativo è al centro, grazie a una straordinaria collaborazione che unisce capacità ed esperienze specifiche per il paziente. L’obiettivo è sviluppare un nuovo percorso di cure che contribuisca a generare più valore, più vita e maggior qualità della vita per tutti i pazienti coinvolti”, ha aggiunto Luppi.
Il progetto ha preso avvio con un’analisi dettagliata dello stato attuale dei processi di presa in carico e gestione del paziente oncologico. Dall’analisi è emerso che l’Istituto Nazionale Tumori (Int) di Milano è il centro di riferimento a livello nazionale, con 1.900 accessi annui per tumore al polmone, di cui oltre la metà proviene da altre regioni italiane. La partnership ha come obiettivo l’ottimizzazione dei processi di presa in carico, per garantire diagnosi tempestive e percorsi di cura efficaci, rispondenti alle necessità dei pazienti e dei loro caregiver.
