Mercato del Lavoro: La Sfida di Trovare Ingegneri tra Laureati e Iscritti all’Albo Professionale

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Recenti analisi del Centro studi del Consiglio nazionale degli ingegneri evidenziano la crescente difficoltà nella reperibilità di ingegneri negli studi professionali, una situazione che ha subito un cambiamento significativo negli ultimi due anni.

02 ottobre 2024 | 14.38

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difficoltà di reperimento di ingegneri

Negli scorsi anni, molti studi professionali si sono trovati in difficoltà a trovare un numero adeguato di ingegneri per gestire l’aumento delle commesse. Questa situazione ha rovesciato l’andamento precedente, dove la scarsità di lavoro era prevalente. È fondamentale interrogarsi sulla sostenibilità di questo aumento dei redditi e sui possibili effetti che potrebbe avere sulla riorganizzazione e sul rafforzamento del potere di mercato dei professionisti.

carenza di nuovi iscritti

Nonostante il cambiamento del contesto economico, il sistema ordinistico non ha registrato miglioramenti significativi. Infatti, il numero di laureati che affrontano l’esame di Stato rimane basso, e ancor più ridotto è il tasso di iscrizione all’Albo professionale. Negli ultimi cinque anni, solo il 10% dei laureati ha proceduto con l’iscrizione, mentre il 65% degli ingegneri iscritti ha oltre 45 anni. Inoltre, il numero di laureati nel settore civile è in diminuzione, mentre cresce nei settori gestionale, biomedico e informatico.

disparità di genere e necessità di riforma

La questione di genere è particolarmente rilevante, con le donne ingegnere che rappresentano solo il 17% dell’intero albo e il 15% tra coloro che esercitano la libera professione. La loro salute economica è compromessa, con un reddito medio di appena il 60% rispetto ai colleghi uomini. Le cause di questa disparità risiedono anche nella mancanza di strumenti di welfare che possano alleviare il peso delle responsabilità familiari sulle donne.

raccomandazioni del Centro studi Cni

Il Centro studi Cni fa presente l’importanza di attrarre e rappresentare le nuove generazioni di ingegneri, affrontando le disparità di genere e collaborando con il sistema universitario per facilitare l’ingresso dei professionisti nel mercato del lavoro. È essenziale comprendere le esigenze e le aspirazioni del settore, adottando un nuovo linguaggio e strategie di rappresentanza adattate alle sfide attuali.

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