Patente a Punti: La Rivoluzione per la Sicurezza sul Lavoro è Iniziata!

Dal 1° ottobre 2024 entra in vigore un importante strumento normativo che promette di trasformare la gestione della sicurezza nei cantieri. Questa iniziativa, conosciuta come patente a crediti o a punti, è progettata con l’intento di rafforzare la responsabilità delle imprese e incentivare comportamenti virtuosi in materia di sicurezza sul lavoro.

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Requisiti per ottenere la patente

Per ricevere la patente, è necessario soddisfare alcuni criteri fondamentali, tra cui:

  • Iscrizione alla Camera di commercio
  • Adempimento degli obblighi formativi
  • Possesso del Documento unico di regolarità contributiva (DURC)
  • In alcuni casi, possesso del documento di valutazione dei rischi e regolamento fiscale, insieme alla designazione del responsabile del servizio di prevenzione e protezione

Funzionamento del sistema di punteggio

Il sistema prevede un punteggio iniziale di 30 crediti. Le aziende possono guadagnare fino a 100 crediti grazie a comportamenti positivi, mentre le infrazioni alle normative possono comportare penalizzazioni. Un punteggio sotto i 15 crediti impedisce la partecipazione alle attività nei cantieri. Secondo il Senior Partner di Lexellent, Ugo Ettore Di Stefano, le sanzioni per le imprese senza patente o con punteggio insufficiente possono arrivare fino al 10% dell’importo dei lavori e all’esclusione da contratti pubblici per sei mesi. Inoltre, in caso di infortuni con esiti gravi, è possibile una sospensione della patente, a discrezione degli ispettori del lavoro.

Le decurtazioni dei punti avvengono come segue:

  • Infortuni mortali: -20 punti
  • Inabilità permanente al lavoro: -15 punti
  • Malattie professionali: -10 punti

In addition, crediti addizionali possono essere guadagnati per il possesso di certificazioni specifiche e per investimenti nella formazione dei dipendenti.

Revoca e sospensione della patente

La patente a punti può essere revocata in caso di dichiarazioni false. Dopo un anno dalla revoca, è possibile richiederne una nuova, sempre che siano state correttamente sanate le anomalie riscontrate. La patenza può essere anche sospesa cautelarmente se emergono gravi inadeguatezze nel cantiere, con controlli a cura dell’Ispettorato nazionale del lavoro.

Imprese soggette all’obbligo

Tutte le aziende e i lavoratori autonomi impegnati in cantieri temporanei o mobili sono obbligati a dotarsi della patente a punti. Esenti sono quelli che si limitano a forniture o prestazioni intellettuali. La richiesta di patente deve pervenire dal legale rappresentante o dal lavoratore autonomo, con autocertificazione dei requisiti necessari.