Addio a Walter Brugiolo: il Ricordo del Celebrato Popoff dello Zecchino d’Oro

La tragica scomparsa di un volto noto della musica per bambini ha colpito il cuore di molti. Walter Brugiolo, famoso per la sua interpretazione della canzone ‘Popoff’, è deceduto all’età di 63 anni, dopo aver lottato a lungo contro una malattia.

Brugiolo è stato un precursore della musica infantile, avendo vinto la nona edizione dello Zecchino d’Oro nel 1967 con la celebre canzone ‘Popoff’. La sua performance ha lasciato un’impronta indelebile nella storia della televisione e della musica per bambini. A soli sei anni, meno di quanto sia raro, ha saputo conquistarsi un posto d’onore nella memoria collettiva.

Carriera e successi

Dopo la vittoria di ‘Popoff’, Walter Brugiolo è diventato un personaggio di spicco. La canzone, scritta da Anna Benassi e musicata da Paolo Gualdi e Mario Pagano, racconta le peripezie di un cosacco in modo ironico, rendendola memorabile per il pubblico.

Negli anni successivi alla sua vittoria, Brugiolo ha partecipato a diverse pubblicità nel noto programma ‘Carosello’, consolidando la sua fama. Ha anche preso parte a film musicali, tra cui:

  • Zum Zum Zum – La canzone che mi passa per la testa (1968)
  • Lisa dagli occhi blu (1969)
  • Il suo nome è Donna Rosa (1969)
  • Zum Zum Zum nº 2 o Sarà capitato anche a voi (1969)
  • Mezzanotte d’amore (1970)

Nel 2008, Brugiolo ha fatto un’apparizione speciale allo Zecchino d’Oro, esibendosi con la canzone ‘Il tortellino’ insieme a Massimo Bartolucci, un momento che ha deliziato i fan e ha rinnovato il suo legame con il programma.

Attività professionale e impegni sociali

Oltre alla carriera musicale, Walter Brugiolo ha avuto una vita professionale ricca e variegata. Per 27 anni ha diretto i sistemi informativi e energetici di una grande cooperativa nel settore delle costruzioni a Bologna. La sua passione per l’educazione lo ha spinto, nel 2011, a diventare direttore di una scuola elementare privata a Galliera, aperta grazie al suo impegno e a quello di altri genitori, tra cui la moglie Alessandra.

La scuola era dedicata a Mariele Ventre, la storica fondatrice del Piccolo Coro dell’Antoniano, mettendo in luce l’affetto e la gratitudine che Brugiolo nutriva per la sua mentor.