Criminalità tra Ultras: Roma e Milano a Confronto – L’Indagine di un Investigatore

dinamiche della criminalità e rapporti ultras

La collusione tra tifoserie e gruppi criminali è un fenomeno che si riscontra in molte città italiane, non solo a Milano. Recenti eventi hanno portato alla luce le interconnessioni tra il tifo organizzato e le organizzazioni mafiose, in particolare tra le tifoserie di Milan e Inter e la ‘Ndrangheta. La testimonianza di un investigatore della Digos suggerisce che a Roma, analoghe dinamiche si manifestano, con relazioni intensificate in coincidenza di conflitti interni tra bande.

omicidio di fabrizio piscitelli

Un evento di grande impatto è stato l’omicidio di Fabrizio Piscitelli, noto come Diabolik, avvenuto cinque anni fa. Questo omicidio ha segnato una frattura significativa nel panorama della criminalità romana e ha messo in evidenza le infiltrazioni nel movimento ultras. È importante sottolineare che la militanza criminale spesso supera l’appartenenza calcistica, creando un contesto di collegamenti trasversali tra le diverse curve.

interessi criminali allo stadio

Il fenomeno non riguarda solo le interazioni tra tifosi, ma si estende a un sistema di affari che connota il mondo del calcio. Gli stadi fungono da punti di incontro per attività illecite, che spaziano dalla gestione dei biglietti al contrabbando di droga, fino ad arrivare alle estorsioni. In questo contesto, il tifo diventa un’opportunità per reclutare manovalanza, considerando l’alta percentuale di individui con precedenti penali che frequentano questi ambiti.

indagini e regolamenti di conti

Le indagini condotte dalle autorità sono costantemente attive, anche se emergono in modo più incisivo a seguito di eventi di cronaca nera. Recenti fatti hanno nuovamente acceso i riflettori sul tema, con un regolamento di conti tra boss e ultras che ha messo in evidenza la gravità della situazione. Milano, Roma e altre città come Napoli sono, in questo contesto, aree in cui criminalità organizzata e ultrà si sovrappongono, creando un panorama complesso e difficile da gestire.

  • Fabrizio Piscitelli
  • Antonio Bellocco
  • Andrea Beretta