Recentemente, si è registrato un significativo sviluppo all’interno del porto di Civitavecchia, grazie all’inserimento di un importante attore nel settore della cantieristica navale.
30 settembre 2024 | 16.21
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Riscoperta del potenziale di Civitavecchia
“Il territorio di Civitavecchia e il nord del Lazio hanno subito per troppo tempo un ritardo nell’industrializzazione, perdendo opportunità cruciali. Oggi si avvia un nuovo percorso che, sebbene complesso, ha portato all’arrivo di un notevole operatore italiano nel settore della cantieristica, ovvero Tankoa,” ha dichiarato Pino Musolino, presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Centro Settentrionale.
Iniziative in corso
“Le operazioni sono già iniziate, con tre scafi in vari stadi di produzione che saranno varati nel corso del prossimo biennio. Questa zona ha rappresentato per oltre dieci anni una ferita per il porto, caratterizzata da promesse non mantenute e inaugurazioni senza risultati concreti,” ha aggiunto Musolino.
Verso un futuro migliore
“È il momento di chiudere con questa fase difficile e di iniziare un nuovo capitolo, contribuendo a sviluppare competenze e intelligenze locali, oltre a preparare formazione per un avvenire prospero. Si sta delineando un grande piano strategico che include ogni nuova inaugurazione come parte di un unico disegno,” ha proseguito Musolino.
Progetti futuri
“L’apertura a sud dell’ante murale, avvenuta recentemente, segna l’avvio dello sviluppo del marina yachting, strutturato per accogliere i più grandi yacht dell’intera zona tirrenica,” ha sottolineato.
Un cantiere innovativo
“La disponibilità di un cantiere per la produzione e costruzione, capace anche di gestire il refitting e revamping, rappresenta un concept industriale integrato che permetterà di formare manovalanze altamente qualificate,” ha concluso Musolino durante la presentazione del cantiere navale della Tankoa Yachts S.p.A., situato a La Mattonara, Civitavecchia.