Tragico Incidente in Galleria: Giovane Vittima, Bilancio Drammatico

incidente mortale ad ascoli

Una tragica domenica ha colpito le strade di Ascoli Piceno, con un incidente a catena che ha portato alla morte di un giovane motociclista e ha causato ferite gravi a due persone. L’evento si è verificato all’interno della galleria di Rosara, lungo la Salaria, e ha costretto le autorità a chiudere la zona per le indagini e i soccorsi fino alle 16.

la vittima e le dinamiche dell’incidente

La vittima è Alessio Pasquelli, un centauro di 26 anni originario di Spinetoli e impiegato in un’azienda di macchine agricole. Secondo le indagini preliminari, la sua moto ha impattato frontalmente con un furgone che giungeva dalla direzione opposta. Una Fiat Qubo, sopraggiunta successivamente, ha proseguito nello scorrimento e ha tamponato il furgone, mentre un’altra moto ha colpito la monovolume, aggravando la situazione.

riporti sulle condizioni delle persone coinvolte

Due persone hanno riportato gravi ferite e sono attualmente assistite in prognosi riservata presso l’ospedale di Torrette, ad Ancona. Tra di esse vi è il conducente del furgone, il quale è intubato e in condizioni critiche, e un ragazzo di 22 anni, anch’esso ricoverato in codice rosso.

il contesto e la pericolosità delle strade

Questa tragedia sottolinea nuovamente la pericolosità delle strade e l’importanza di una guida responsabile, specialmente in tratti critici come le gallerie. La visibilità ridotta e le condizioni stradali possono facilmente portare a incidenti devastanti in pochi istanti.

chiusura della galleria e indagini in corso

In seguito all’incidente, la galleria è rimasta chiusa fino al pomeriggio, creando significative difficoltà al traffico. Le indagini sono attualmente in corso per determinare con esattezza la dinamica dell’evento.

ricordo di alessio pasquelli

Alessio Pasquelli, un giovane di 26 anni, aveva una vita ricca di sogni e aspirazioni. Viveva e lavorava a Spinetoli, e la sua passione per le moto si è rivelata tragica, colpendo profondamente la comunità locale.