Collaborazione interdisciplinare nel campo delle scienze umane
All’interno del Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università degli Studi Roma Tre, è presente il DH Lab, un laboratorio dedicato alle Digital Humanities. Questa struttura promuove un approccio collaborativo tra diverse discipline, favorendo la sinergia tra studi umanistici, scienze, ingegneria e architettura. Attualmente, sono in cantiere numerosi progetti che affrontano tematiche innovative, come l’intelligenza artificiale e la realtà virtuale, diventate fondamentali per la ricerca contemporanea.
Progetti innovativi e approccio tecnologico
Il coinvolgimento della tecnologia in ambito storico, in particolare attraverso l’analisi delle chiese medievali, permette di sfruttare strumenti come la realtà virtuale e i digital twin. Questo metodo consente di ricreare l’architettura dell’epoca e di visualizzare le opere d’arte presenti negli edifici, rendendo così accessibile un patrimonio culturale complesso e spesso poco conosciuto.
Grazie al restauro virtuale, è possibile trasmettere al pubblico una comprensione più profonda di come apparivano le pitture medievali in origine. La combinazione di nuove tecnologie e studi umanistici ha reso la comunicazione scientifica più immediata e coinvolgente, superando le limitazioni spesso imposte dalla scrittura tradizionale.
La realtà virtuale come strumento di comunicazione
La realtà virtuale, dunque, si configura come un mezzo essenziale non solo per la ricerca, ma anche per divulgare conoscenze, permettendo di entrare in contatto diretto con un vasto pubblico. Grazie a questo approccio, gli studiosi sono in grado di presentare informazioni complesse in modo chiaro e visivo, raggiungendo chiunque ovunque si trovi.
- Giulia Bordi
- Università degli Studi Roma Tre