Notifica di Gsa dopo lo sciopero del 16 settembre: dopo lo sciopero del 16 settembre e la proclamazione di una nuova astensione dal lavoro per il 7 ottobre, Gsa – Gruppo Servizi Associati – ha diramato un comunicato. L’azienda, che opera nel settore della sicurezza e prevenzione antincendio, ha rimarcato che le richieste fatte dalla Filt Cgil sono considerate irricevibili, in quanto estranee alle logiche di mercato degli appalti pubblici. La direzione dell’azienda avverte che le istanze del sindacato potrebbero compromettere la sostenibilità economica e i livelli occupazionali attuali.
Richieste economiche e impatto finanziario
Gsa sottolinea che le richieste della Filt Cgil comporterebbero un onere finanziario di oltre 15 milioni di euro annui a partire dal 2024, con stime che prevedono ulteriori 5 milioni di euro all’anno per gli anni successivi, arrivando a un totale di 20 milioni di euro all’anno a regime. Questo grave impatto finanziario potrebbe mettere in pericolo la continuità dell’azienda.
Rivendicazioni sindacali
Tra le richieste avanzate dal sindacato vi sono anche premi di produzione, buoni pasto, previdenza integrativa e riduzione dell’orario di lavoro. Gsa osserva che la Filt Cgil ha chiesto la sostituzione del contratto collettivo nazionale di lavoro “Sorveglianza Antincendio” con quello delle “Guardie ai Fuochi”, ma questo secondo contratto è specifico per lavoratori operanti in ambito portuale.
Specificità del settore antincendio
Gsa chiarisce che il contratto “Sorveglianza Antincendio” è il più rappresentativo e viene applicato a migliaia di lavoratori, distinguendosi per le caratteristiche contrattuali correlate alle attività svolte da imprese nel settore pubblico e civile. Le figure professionali operanti in questo ambito possono essere impiegate in numerosi contesti, ben oltre i servizi di trasporto.
Impegno per il dialogo
Nonostante la Filt Cgil non sia parte del contratto in questione, Gsa ha consentito, in passato, la rappresentanza per la sottoscrizione di accordi integrativi. L’azienda ha sempre operato con la volontà di mantenere relazioni industriali positive e di valorizzare i propri dipendenti, essendo riconosciuta come uno dei migliori datori di lavoro in Italia.
Conseguenze e futuro delle trattative
Gsa considera l’azione di sciopero proclamata dalla Filt Cgil come illegittima e problematico, avendo registrato un’adesione marginale. Questa situazione avrà ripercussioni sull’offerta di servizi essenziali alla comunità. L’azienda ha richiesto l’avvio della negoziazione per il rinnovo del contratto “Sorveglianza Antincendio”, in scadenza nel 2025, confermando la propria disponibilità nei confronti delle esigenze lavorative, e auspicando una rapida risoluzione.