incidente comunicativo da parte di vittorio feltri
L’associazione Gabriele Borgogni ha annunciato l’intenzione di presentare una querela contro il giornalista Vittorio Feltri per alcune affermazioni ritenute inaccettabili. Durante un incontro pubblico tenutosi a Milano il 25 settembre, Feltri ha espresso opinioni controversie riguardo alle piste ciclabili, affermando: “I ciclisti mi piacciono solo quando vengono investiti”. Queste parole sono state immediatamente etichettate come “indegne” dai rappresentanti dell’associazione.
reazione dell’associazione gabriele borgogni
La presidente dell’associazione, Valentina Borgogni, ha commentato duramente le dichiarazioni di Feltri, definendole “macigni” e sottolineando la gravità di tali parole in un contesto sociale in cui la sicurezza stradale è un tema di vitale importanza. Borgogni ha evidenziato l’impegno dell’associazione nella promozione della cultura della legalità e della sicurezza, aggiungendo che è inaccettabile che un uomo pubblico faccia simili affermazioni.
implicazioni legali
Secondo un comunicato diffuso dall’associazione, la querela si incentrerà su dichiarazioni che offendono non solo la vita, ma anche il valore costituzionale del bene stesso. La presidente ha chiarito che la querela sarà presentata dall’ufficio legale dell’associazione con urgenza. La Borgogni ha espresso incredulità riguardo le affermazioni di un padre di quattro figli, sottolineando il dolore associato agli incidenti stradali e l’assenza di parole adeguate per descriverlo.
un dolore difficile da comprendere
Valentina Borgogni ha concluso esprimendo un auspicio per Feltri, augurandosi che non debba mai sperimentare la perdita di un figlio attraverso un incidente. Ha sottolineato come tale dolore sia inimmaginabile e che le parole del giornalista non rappresentino né il suo ruolo di giornalista né tantomeno il suo valore come politico.
- Vittorio Feltri
- Valentina Borgogni