Sanità: Marino di Unindustria Domani con Uap per Rivalutare gli Ambulatori Privati

Richiesta di revisione del progetto delle farmacie dei servizi

Recenti dichiarazioni hanno sollevato interrogativi importanti riguardo alla sanità italiana, in particolare sul progetto delle farmacie dei servizi e sull’introduzione di un nuovo nomenclatore tariffario previsto per il 2025. Le considerazioni sono state espresse da Luca Marino, al momento vicepresidente della Sezione Sanità di Unindustria, in vista di una manifestazione organizzata da Uap – Unione nazionale ambulatori, poliambulatori, enti e ospedalità privata.

Auspicata sinergia tra pubblico e privato

Marino ha sottolineato la necessità di una collaborazione efficace tra le strutture pubbliche e private per affrontare le sfide attuali. Ha evidenziato l’importanza di evitare l’introduzione del nuovo nomenclatore e di concentrare gli sforzi per rivedere l’attuale tariffario, in modo da adattarlo all’evoluzione tecnologica e alle crescenti esigenze dei cittadini.

Equilibrio del sistema sanitario

Secondo Marino, il sistema sanitario nazionale italiano ha storicamente funzionato grazie a un equilibrio tra strutture pubbliche e private, rendendolo uno dei più efficienti a livello globale. Questo equilibrio è messo in discussione, grazie alle proposte di legge attualmente in esame che hanno un impatto significativo sul settore, in particolare per le oltre 8.700 strutture ambulatoriali private presenti sul territorio.

Implicazioni del nuovo nomenclatore e del progetto ‘farmacia dei servizi’

Le principali preoccupazioni riguardano la possibile entrata in vigore di un nuovo nomenclatore che avrebbe previsto riduzioni tariffarie drastiche per alcune prestazioni. Marino ha messo in guardia sul rischio di una mancata attuazione delle necessarie discussioni, che potrebbero portare a un nuovo tariffario inadeguato per le strutture, influenzando negativamente la loro sostenibilità. Inoltre, ha esposto il pericolo insito nella proposta di attribuire alle farmacie la possibilità di svolgere esami diagnostici, a fronte di un percorso normativo diverso rispetto ai laboratori privati.

Impegno e mobilitazione

Alla luce di queste problematiche, Unindustria parteciperà attivamente alla mobilitazione prevista, sottolineando l’importanza delle istituzioni di sanità privata e della garanzia di un servizio sanitario sicuro ed efficiente. Marino ha dichiarato la sua disponibilità a contribuire attivamente al dialogo e alla ricerca di soluzioni appropriate per il futuro del settore.

Membri e partecipanti significativi

Tra i membri e i partecipanti coinvolti nella mobilitazione si evidenziano le seguenti personalità:

  • Luca Marino, vicepresidente della Sezione Sanità di Unindustria
  • Rappresentanti di Uap – Unione nazionale ambulatori, poliambulatori, enti e ospedalità privata