Il discorso finale di Joe Biden all’Assemblea Generale dell’Onu segna un’importante tappa nella sua carriera politica, affrontando questioni cruciali come le guerre in corso in Ucraina, Gaza e Libano, e una riflessione personale sulla sua decisione di ritirarsi dalla corsa per un secondo mandato. Queste tematiche centrali sono state esplorate con un messaggio chiaro: la diplomazia e la cooperazione internazionale devono prevalere sulle conflittualità.
“Ucraina libera, Putin ha fallito e Nato sempre più forte”
Il presidente Biden ha ribadito l’importanza di non allentare il supporto all’Ucraina, affermando che “non possiamo stancarci” e che “non possiamo fare finta di nulla”. Ha sottolineato come l’obiettivo della guerra di Putin sia fallito: “L’Ucraina rimane libera” e la Nato si presenta “più forte e unita”.
“Gaza e Libano, guerra totale interesse di nessuno. Possibile soluzione diplomatica”
Il presidente ha messo in evidenza la necessità di raggiungere un accordo per garantire la sicurezza di entrambe le parti coinvolte, invitando a concludere le negoziazioni: “Dobbiamo riportare gli ostaggi a casa e garantire la sicurezza di Israele e Gaza”. Ha sottolineato che “una guerra su vasta scala non è nell’interesse di nessuno” e che “una soluzione diplomatica rimane l’unica strada per una pace duratura”.
“Impedire che Iran si doti di armi nucleari”
Biden ha affermato l’importanza di ostacolare l’Iran dall’acquisizione di armi nucleari, esprimendo l’intenzione di impedire al Paese di operare tramite i suoi “proxy”.
“IA nasconde rischi, va gestita”
Riguardo all’intelligenza artificiale, Biden ha evidenziato come, sebbene questa tecnologia possa migliorare vari aspetti della vita, presenta anche “grandi rischi”, inclusi la disinformazione e le armi biologiche. Ha fatto appello alla gestione responsabile di tali innovazioni, evidenziando l’incertezza del loro sviluppo futuro.
“Stop mia corsa a Casa Bianca? Alcune cose più importanti del potere”
Biden ha comunicato la sua scelta di non ricandidarsi, affermando: “Esistono priorità superiori rispetto alla semplice conservazione del potere”. Ha definito l’essere presidente un grande onore e ha esortato i leader a ricordare che “servire il proprio popolo è essenziale”.
“Usa sostengono riforma Consiglio sicurezza Onu”
Il presidente ha manifestato il supporto degli Stati Uniti per l’espansione del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, auspicando nuove prospettive per il processo di mediazione della pace. Ha concluso il suo intervento citando Nelson Mandela, sottolineando come ciò che v’è apparso impossibile possa diventare realizzabile.
