le dichiarazioni di filippo turetta
Filippo Turetta, accusato dell’omicidio di Giulia Cecchettin, ha rilasciato una lettera toccante poco dopo il suo arresto avvenuto in Germania, prima della sua estradizione in Italia, avvenuta il 25 novembre 2023. Nella missiva, Turetta esprime un profondo rammarico, affermando di sentirsi responsabile non solo per l’atto compiuto, ma anche per il dolore provocato alla sua famiglia e a molte altre persone.
contenuto della lettera
“Ho perso la persona più importante, bella e speciale per colpa mia”, scrive Turetta. Si sente sopraffatto dalla paura riguardo il suo ritorno in Italia e dall’odio che ha generato. Descrive la sua pena come una condanna alla solitudine, lamentando di trascorrere la vita in una piccola cella senza la possibilità di vivere come gli altri.
Il tono della lettera è uno dei pentimento e del desiderio di tornare indietro nel tempo, esprimendo che ogni giorno è segnato dalla tristezza e dalla solitudine.
le emozioni di un giovane condannato
Nella lettera, Turetta menziona la sua incapacità di completare gli studi e di vivere le esperienze tipiche della vita: “Non potrò più finire di laurearmi, conoscere persone, avere una famiglia”. Sottolinea quindi il suo profondo legame con Giulia, considerandola “la persona più bella e speciale” che ha mai conosciuto.
riferimenti ai tentativi di suicidio
La missiva tocca anche il tema dei suoi tentativi di suicidio, esprimendo sentimenti di codardia e vulnerabilità. Turetta scrive: “Desideravo solamente riuscire ad uccidermi in qualche modo. Sono un codardo e debole e purtroppo non ce l’ho fatta”. Queste parole evidenziano il suo stato mentale fragile e il profondo senso di colpa che lo accompagna.
impatto sui familiari
Filippo Turetta si rivolge anche ai genitori, esprimendo il timore che le sue azioni possano avere ripercussioni negative sulle loro vite. Si scusa ripetutamente per il dolore arrecato e considera che potrebbe essere meglio per loro dimenticarlo. Il messaggio finale è carico di tristezza e disperazione, rappresentando un ragazzo che si è trovato in una situazione tragica e senza vie d’uscita.
principali argomenti trattati nella lettera:
- Sentimenti di colpa e rimorso
- La mancanza di speranza per il futuro
- Desiderio di perdono dai genitori
- Timore di influenzare negativamente la vita dei familiari