mega aziende e democrazia: un rapporto allarmante
Il recente studio redatto dall’International Trade Union Confederation (Ituc) ha posto sotto accusa diverse grandi corporation, come Amazon, Tesla e Meta, evidenziando il loro coinvolgimento nella minaccia alla democrazia globale. Queste aziende vengono accusate di supportare movimenti politici estremisti, contribuire alla crisi climatica e violare diritti fondamentali dei lavoratori.
le accuse nei confronti delle multinazionali
Tra le aziende menzionate, Amazon emerge come leader del commercio online e terzo datore di lavoro globale, responsabile di pratiche anti-sindacali e di scarsa retribuzione dei dipendenti. La società di Jeff Bezos è stata criticata per il suo monopolio nel settore e per le elevate emissioni di carbonio. Non solo, essa ha anche finanziato gruppi politici estremisti, danneggiando ulteriormente i diritti delle donne e le normative anti-trust.
il caso di tesla e meta
Tesla, diretta da Elon Musk, ha mostrato una netta opposizione ai sindacati in diverse nazioni, contribuendo a violazioni dei diritti umani lungo la sua catena di fornitura. Musk ha supportato esponenti politici estremisti come Donald Trump. Anche Meta ha ricevuto critiche per la sua facilità nel consentire la diffusione di contenuti di estrema destra, impiegando la sua piattaforma per facilitare la raccolta di fondi per gruppi radicali.
scandalo glencore e blackstone
Glencore è stata accusata di supportare attività contro comunità indigene, mentre Blackstone, il colosso degli investimenti privati, è stato denunciato per finanziamenti a movimenti politici di destra e per investimenti controversi in combustibili fossili e deforestazione. La rete di Blackstone ha speso ingenti somme per sostenere partiti politicamente impegnati a demolire regolamenti ambientali.
elenco delle aziende coinvolte
- Amazon
- Tesla
- Meta
- ExxonMobil
- Blackstone
- Vanguard
- Glencore