La situazione relativa al crollo di un cavalcavia nella capitale ha sollevato molte preoccupazioni riguardo alla sicurezza dei lavori stradali in corso.
23 settembre 2024 | 17.46
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La Procura di Roma ha avviato un’inchiesta in merito al crollo del cavalcavia che si è verificato nella notte tra il 21 e il 22 settembre, mentre erano in corso lavori sulla D19 Diramazione Roma sud dell’A1 Milano-Napoli. L’inchiesta, guidata dal procuratore aggiunto Giovanni Conzo, ipotizza il reato di crollo colposo in relazione alle norme sulla sicurezza del lavoro. Si segnala che un operaio manovratore ha subito lievi ferite durante l’incidente.
Dinamica del crollo
Durante le attività previste per la completa demolizione del cavalcavia Vittorio Ragusa, programmata per la notte citata, il vecchio manufatto è ceduto improvvisamente per cause attualmente in fase di accertamento da parte di Anas. Le operazioni prevedevano la chiusura notturna della D19 Diramazione Roma sud, nel tratto Torrenova-Gra. A seguito delle verifiche tecniche condotte dalle autorità, inclusive quelle degli ispettori dell’Asl, Anas ha ripreso i lavori del cantiere il giorno successivo alle ore 5.45, completando la demolizione del cavalcavia. L’intervento di Anas include anche l’ammodernamento del nuovo svincolo di Torrenova, con la costruzione di un nuovo e moderno cavalcavia.