Giovani Confindustria e IA: Stefano Di Stefano Rivela l’Impatto sulla Competitività delle Imprese Italiane

Impatto dell’intelligenza artificiale sulle imprese italiane

La crescente importanza dell’intelligenza artificiale (IA) sta trasformando il panorama competitivo delle aziende in Europa. La necessità di rinforzare la filiera europea dell’IA è diventata cruciale, dato che l’Europa presenta ancora delle vulnerabilità in confronto a Stati Uniti e Cina, soprattutto in termini di investimenti. È essenziale creare un ambiente propizio per lo sviluppo di applicativi e strumenti in grado di competere intelligentemente con i colossi tecnologici mondiali.

Strategia italiana per l’intelligenza artificiale 2024-2026

Il governo italiano ha recentemente presentato la Strategia nazionale per l’intelligenza artificiale 2024-2026, evidenziando alcune linee strategiche da seguire. Tra i punti sottolineati è evidente l’importanza di non rimanere indietro rispetto alle innovazioni globali, in quanto l’Industria 5.0 è già alle porte delle aziende italiane e la competitività a livello globale dipende da questa evoluzione.

L’importanza dei dati e delle competenze professionali

Un tema centrale è rappresentato dall’utilizzo dei dati per un’IA orientata all’industria: mediante l’analisi dei dati, è possibile ottimizzare i processi e migliorare i prodotti, analogamente a quanto già avviene in ambito di design. La gestione dei dati necessita di nuove figure professionali capaci di selezionare, interpretare e tutelare queste informazioni. La formazione gioca, quindi, un ruolo fondamentale nello sviluppo dell’IA, promuovendo un dialogo costante e produttivo tra scuole, università e imprese.

  • Riccardo Di Stefano – Presidente Giovani Imprenditori Confindustria