Scannapieco guida l’assemblea delle Cdp europee a Helsinki: novità e prospettive

Sono ora 125 miliardi i finanziamenti legati ai criteri ESG, con un’ulteriore espansione del club attraverso l’adesione di Romania e Danimarca.

20 settembre 2024 | 16.08

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Presieduta da Dario Scannapieco, Amministratore Delegato del Gruppo Cassa Depositi e Prestiti (CDP), si tiene a Helsinki la trentaduesima Assemblea Generale di ELTI, l’associazione degli Istituti Nazionali di Promozione europei. Questo incontro si prefigge di consolidare l’impegno del network, attivo dal 2013, volto a favorire la crescita del continente e a sostenere le necessità degli investitori di lungo periodo.

Come evidenziato nel recente report sulla competitività presentato da Mario Draghi, gli Istituti Nazionali di Promozione rivestiranno un ruolo sempre più significativo nel sostenere uno sviluppo sostenibile in Europa, incoraggiando il dialogo con la nuova Commissione Europea. In questo scenario, si sottolinea che ELTI (European Long Term Investors Association) funge da punto di incontro per le diverse CDP europee. Durante il primo anno di presidenza di Scannapieco, eletto nel luglio 2023, i finanziamenti destinati a progetti green e social da parte dei membri sono aumentati a oltre 125 miliardi di euro, a fronte dei 100 miliardi del 2022. Questo rappresenta un chiaro segnale della direzione intrapresa dall’associazione in vista degli obiettivi dell’Unione Europea, bilanciando transizione ecologica e sviluppo economico.

Scannapieco, al fianco delle istituzioni per un’Europa competitiva

Guardando al futuro, Dario Scannapieco ha dichiarato: “abbiamo stabilito una tabella di marcia precisa. Intensificheremo il coordinamento tra gli istituti nazionali di promozione per prendere decisioni di investimento audaci nei settori strategici e aumentare le opportunità di co-investimento in start-up, scale-up e aziende high-tech”. ELTI si propone di collaborare con le istituzioni europee per garantire un’Europa più competitiva, avvalendosi del contributo dei membri che possiedono una profonda conoscenza dei mercati locali, contribuendo così alla crescita a lungo termine del Continente.

Tra i risultati già conseguiti dall’associazione, grazie a un dialogo produttivo con le istituzioni europee, si evidenzia la proroga dei termini per l’attuazione delle operazioni del programma InvestEU, all’interno del budget di Next Generation EU, una delle iniziative principali per sostenere gli investimenti nel continente. Inoltre, si rileva l’allargamento della base associativa, con l’ingresso della danese EIFO e della rumena BID durante l’Assemblea Generale tenutasi a Helsinki.

Questa crescita mira a rafforzare l’influenza di ELTI in tutta Europa, amplificando la sua capacità di mobilitare risorse e investimenti in settori di cruciale importanza. Con 33 membri attuali, ai quali si aggiungono la Banca Europea per gli Investimenti (BEI) e il Fondo Europeo per gli Investimenti (FEI) in qualità di osservatori permanenti, ELTI gestisce oggi asset per quasi 2.800 miliardi di euro, consolidando così il suo ruolo come strumento essenziale per il futuro del continente.