Un momento toccante ha segnato l’ultimo saluto a Totò Schillaci, accolto da un tributo commovente all’interno della Cattedrale di Palermo. L’ex calciatore, noto come il bomber delle celebri Notti Magiche, ha lasciato questo mondo dopo una lunga battaglia contro la malattia.
20 settembre 2024 | 12.03
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All’ingresso della cattedrale, un lungo applauso ha accolto il feretro di Schillaci, con circa mille persone presenti. La maggior parte degli astanti, tra cui appassionati e cittadini, ha mostrato il proprio affetto per l’ex attaccante azzurro, mentre un pannello esprimeva il messaggio: “Ciao Totò, figlio di Palermo“. Così, oltre 800 posti a sedere e 200 in piedi nei transetti hanno ospitato la cerimonia, mentre numerosi altri sono rimasti all’esterno.
Celebrazione delle esequie
Il rito funebre è stato officiato da monsignor Filippo Sarullo, parroco della cattedrale, e ha previsto la benedizione delle spoglie da parte dell’arcivescovo di Palermo, monsignor Corrado Lorefice, a conclusione della celebrazione.
Presenze significative
Tra i partecipanti al saluto vi erano:
- Messaggeri sportivi
- Amici di lunga data
- Cittadini locali e tifosi
- Personalità del mondo dello sport
