Il recente esonero di Daniele De Rossi dalla panchina della Roma ha suscitato una forte reazione tra i tifosi e le personalità del mondo dello spettacolo. La decisione della società giallorossa ha sorpreso non solo i sostenitori, ma anche figure di spicco legate al club e il mondo del cinema.
Lino Banfi: “Scioccato”
Lino Banfi ha espresso il suo disappunto riguardo all’esonero, dichiarando: “Sono rimasto scioccato, mi dispiace molto. Speravo che si potesse trovare un accordo, invece questo esonero è stato inaspettato”. L’attore ha sottolineato come De Rossi fosse visto come un simbolo per la squadra, un vero uomo spogliatoio. “La realtà è diversa da ciò che percepiamo, la verità si trova nelle dinamiche interne che non possiamo conoscere”, ha aggiunto. Banfi ha concluso la sua riflessione dicendo che “non c’è più alcun riferimento all’amore e all’affetto” legati alle vecchie bandiere del club, come Totti e De Rossi.
Gasparri: “De Rossi vittima del caos”
Maurizio Gasparri ha commentato la situazione affermando che “il tifoso non può rimanere in silenzio di fronte al caos che regna nella Roma”. Ha osservato che De Rossi è stato scaricato dopo una serie di responsabilità e che la società dovrebbe riflettere sulla propria gestione. “Purtroppo i Friedkin sembrano agire come marziani avulsi dalla realtà, creando confusione”, ha dichiarato Gasparri, sottolineando l’importanza di scelte più consapevoli nella gestione della squadra.
Ghini: “E’ uno scherzo?”
Massimo Ghini ha espresso incredulità di fronte all’esonero: “Non riesco a comprendere cosa stia accadendo nella Roma”. Ha evidenziato che all’interno della società sembra esserci un “meccanismo completamente saltato”, con De Rossi che ha preso su di sé responsabilità enormi in un contesto difficile. Ghini ha coinvolto anche i vertici della società, auspicando di ascoltare finalmente la loro voce riguardo alla situazione attuale.
Amendola: “Calcio ormai mi fa schifo”
Claudio Amendola ha espresso delusione per la gestione della situazione, dicendo: “Non sapevo neanche che De Rossi fosse in discussione. Questo sport mi fa schifo”. Ha criticato l’improvviso esonero dopo sole quattro partite, affermando che la società non ha dato a De Rossi gli strumenti necessari per lavorare bene. “Mi dispiace solo per Daniele”, ha concluso.
Pingitore: “Che errore…”
Il regista Pierfrancesco Pingitore ha definito l’esonero di De Rossi “uno sbaglio”. Ha sostenuto che bisognerebbe avere “maggiore tolleranza e pazienza” nei confronti di un professionista che ha dato tanto alla squadra e che è molto amato dai tifosi. Secondo Pingitore, le scelte attuali della società non riflettono l’affetto e la dedizione che De Rossi ha sempre dimostrato.
- Lino Banfi
- Maurizio Gasparri
- Massimo Ghini
- Claudio Amendola
- Pierfrancesco Pingitore