Il Milan ha subito una sconfitta all’esordio in Champions League 2024-2025, perdendo 3-1 contro il Liverpool. Nonostante un avvio promettente, i rossoneri non sono riusciti a mantenere il vantaggio e, nella seconda frazione, non sono riusciti a reagire.
La partita
Per questa gara, il tecnico Fonseca ha apportato tre modifiche rispetto alla formazione schierata contro il Venezia: Calabria ha preso il posto di Emerson Royal, Tomori è tornato titolare al posto di Gabbia, e Morata ha iniziato dal primo minuto invece di Abraham. D’altro canto, il manager del Liverpool, Arne Slot, ha confermato il suo 4-2-3-1, inserendo Tsimikas in difesa e il trio Gakpo, Jota e Salah a supporto di Diogo Jota, con Chiesa impossibilitato a partecipare.
I rossoneri sono passati in vantaggio al 3’ grazie a un’azione di Pulišić, il quale ha battuto Alisson con un tiro preciso. Il vantaggio è durato poco: al 23’, dopo un calcio di punizione millimetrico di Alexander-Arnold, Konatè ha siglato il pareggio. Da quel momento, il Milan ha iniziato a subire il pressing degli avversari, e al 41’ van Dijk ha portato il Liverpool in vantaggio.
Nella ripresa, il Milan ha cercato di reagire, ma senza successo. Gakpo ha chiuso la pratica per i Reds al 67’, mentre il Milan, pur impegnandosi fino all’ultimo, non ha concretizzato le occasioni avute.
Ibra: “Sono il boss, comando io”
Prima del match, Zlatan Ibrahimovic ha rilasciato alcune dichiarazioni significative, affermando di essere il punto di riferimento all’interno del club: “Quando il leone va via, i gatti si avvicinano. Quando il leone torna, i gatti spariscono. Mi sto concentrando sul lavoro”, ha detto. Ibrahimovic ha inoltre sottolineato la sua posizione di leadership, precisando che tutti lavorano per lui.