Emergono informazioni inquietanti riguardanti la vicenda di Chiara Petrolini, una giovane di 22 anni al centro di un’indagine per un caso drammatico che ha scosso l’opinione pubblica. Recentemente, è stata accusata di aver dato alla luce un bambino e di averne occultato il corpo nel giardino della propria abitazione, senza alcun segnale di gravidanza evidente a familiari e amici.
Dettagli sul caso di Chiara Petrolini
Attualmente, Chiara Petrolini è sotto indagine per omicidio premeditato e occultamento di cadavere. Le autorità la considerano la madre di uno dei neonati rinvenuti nel giardino della sua casa. Si parla di un secondo corpo trovato recentemente, il che potrebbe configurare un doppio infanticidio.
Le indagini rivelano che nessuno fosse a conoscenza della gravidanza. Né i genitori, né gli amici, né il fidanzato hanno percepito cambiamenti nel comportamento di Chiara, che è riuscita a tenere segreta la gravidanza. Il parto potrebbe essere avvenuto tra le mura domestiche, dato l’assenza di registrazioni nei pronto soccorso locali.
La testimonianza dell’amica di Chiara
Il DNA di Chiara corrisponde ai resti di uno dei cadaveri trovati in giardino, mentre per il secondo corpo sono ancora in corso analisi approfondite. Le indagini indicano che il parto sarebbe avvenuto nei primi giorni di agosto e che Chiara potrebbe aver indotto il travaglio per poi poter partecipare a un viaggio con gli amici.
Dopo il parto, sembra che abbia commesso l’atto fatale e seppellito il neonato nel giardino prima di partire, ma il cane della famiglia ha portato alla luce la tragica scoperta il giorno seguente. Un’amica di Chiara, a conoscenza della situazione, ha dichiarato di essere completamente estranea ai fatti e di non aver notato segni di gravidanza.
In particolare, ha affermato:
- Chiara non mostrava evidenti segni di gravidanza.
- Non ci sono stati campanelli d’allarme nel comportamento della ragazza.
- Sembra che Chiara avesse pianificato tutto con grande attenzione.