Addio a Franca Bettoja: Leggenda del Cinema Italiano si Spegne

È avvenuta la scomparsa dell’attrice Franca Bettoja, vedova di Ugo Tognazzi, che si è spenta all’età di 88 anni. Franca Bettoja ha condiviso gran parte della sua esistenza al fianco del celebre attore e regista, il quale è venuto a mancare nel 1990.

Franca lascia due figli, Gianmarco e Maria Sole Tognazzi, che stanno affrontando questo difficile momento con grande riservatezza.

La loro storia d’amore è stata ufficializzata attraverso le nozze, celebrate dopo aver lavorato insieme nel film “Il fischio al naso” e la nascita dei loro due bambini. In seguito al matrimonio, la carriera di Franca Bettoja nel mondo del cinema ha visto un rallentamento, con la sua ultima apparizione sul grande schermo risalente al 1993 nel film “Teste rasate”, diretto da Claudio Fragasso.

Un’icona di eleganza

Franca Bettoja è ricordata non solo per il suo talento come attrice, ma anche come simbolo di straordinaria eleganza e raffinatezza. Un’importante testimonianza è stata fornita dalla mostra a lei dedicata, tenutasi a Castel Sant’Angelo dal 13 dicembre 2022 al 12 marzo 2023.

La mostra “Franca Bettoja Tognazzi: La moda di un’attrice” ha esposto vari abiti da sera indossati da Franca durante eventi di rilievo e festival cinematografici, dal 1950 al 1970. Il suo guardaroba rappresenta un’epoca in cui l’eleganza era un elemento distintivo e fondamentale della vita cinematografica.

Tributo della nipote a Franca Bettoja

Virginia Bettoja, nipote della attrice scomparsa, ha voluto omaggiarla con un toccante messaggio di addio pubblicato sulla sua pagina Facebook:

“Dudui diceva sempre che morire fa parte della vita e che il vero dramma era un altro. Dicevi… ‘L’unica cosa che mi da davvero dolore è che non vi vedo più’. Oggi se n’è andata zia Franca, la sorella di mio papà mancato 10 anni fa. E quelle parole mi tornano addosso”.

In aggiunta, Virginia ha affermato:

“L’idea di non vedere più zia Franca mi sgretola. L’intimità di un rapporto si trova solo tra due sguardi che si incontrano. E il nostro sguardo non eravamo solo noi. Il nostro sguardo era profondamente connesso a quanto io portassi dentro di me papà e a quanto tu portassi in te lui. E per questo ogni volta che ci vedevamo l’amore era al quadrato. Come farò a sopportare di non trovare più il tuo sguardo su questa terra. Mi mancherai tanto. Tu. E papà, di nuovo”.