È in atto un importante cambiamento nella dirigenza del Ministero della Cultura italiano, con la nomina di un nuovo responsabile che mira a continuare il percorso di valorizzazione del patrimonio culturale nazionale. Questo passaggio rappresenta un’opportunità per il rilancio della cultura in Italia.
06 settembre 2024 | 18.14
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La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha accolto le dimissioni di Gennaro Sangiuliano, procedendo alla nomina di Alessandro Giuli come nuovo ministro della Cultura. La premier esprime la propria gratitudine verso Sangiuliano, definendolo “una persona capace e un uomo onesto”, evidenziando il suo contributo nel conseguire risultati significativi per il rilancio e la valorizzazione del patrimonio culturale italiano, anche all’estero.
Meloni ha dichiarato di aver preso atto delle dimissioni irrevocabili di Sangiuliano, e ha proposto al Presidente della Repubblica la nomina di Giuli, attuale presidente della Fondazione Maxxi. Ha affermato che Giuli “proseguirà l’azione di rilancio della cultura nazionale”, impegnandosi a costruire quella discontinuità rispetto al passato che i cittadini italiani hanno richiesto e che è stata avviata fin dal suo insediamento.
