Francesca Carocci: Escluso l’Infarto dai Primi Esami Ospedalieri

L’evento tragico che ha colpito l’attrice Francesca Carocci, morta all’età di 28 anni, ha sollevato gravi interrogativi sulla gestione delle emergenze sanitarie. Dopo una visita presso l’Aurelia Hospital, la giovane ha perso la vita due giorni dopo.

06 settembre 2024 | 15.12

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Il 28 febbraio, Francesca Carocci si è recata presso l’Aurelia Hospital dopo aver avvertito forti dolori al petto. Secondo l’ospedale, gli esami condotti in quell’occasione “hanno escluso una diagnosi di infarto miocardico acuto”. A seguito dell’incidente, la Procura di Roma ha avviato un’indagine per omicidio colposo, sotto la guida del procuratore aggiunto Sergio Colaiocco, in seguito alla denuncia presentata dai familiari.

La nota dell’ospedale

Secondo una comunicazione ufficiale dell’ospedale, Carocci ha ricevuto una serie di accertamenti completi. “Tali accertamenti, valutati con attenzione dall’équipe di cardiologia, hanno escluso una diagnosi di infarto miocardico acuto”. L’ospedale ha espresso il proprio cordoglio per la scomparsa della giovane e ha voluto chiarire alcuni aspetti legati alla situazione. Dopo essere stata dimessa con prescrizioni di antidolorifici, la paziente è deceduta 48 ore dopo il suo accesso. La Procura di Roma ha aperto un’indagine in merito.

Relativamente alla terapia prescritta, l’ospedale ha specificato che i farmaci somministrati erano identici a quelli già assunti da Francesca a casa. Quest’ultima, dopo due giorni, è tornata al pronto soccorso in arresto cardiocircolatorio e, nonostante tentativi di rianimazione, è deceduta.

È importante notare che l’Aurelia Hospital ha richiesto un esame autoptico a seguito del decesso, ma non è stata coinvolta nell’esecuzione dell’autopsia e non ha ricevuto i risultati.