Meloni smentisce: Nessun finanziamento a Boccia e nessun documento segreto, parla Sangiuliano

Gossip e Trasparenza

La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, esprime il proprio sostegno al ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, riguardo alla questione di Maria Rosaria Boccia. Durante un’intervista a ‘4 di sera’ su Rete4, Meloni ha dichiarato: “Ho parlato con lui riguardo a questioni governative. Mi ha confermato di aver preso in considerazione un incarico non retribuito per questa persona, ma ha successivamente optato per una scelta differente. Ha assicurato che non ha avuto accesso a nessun documento riservato relativo al G7 e soprattutto mi ha garantito che nessun euro degli italiani è stato speso per lei. Queste sono le informazioni che ritengo significative, lasciando il gossip ad altri.”

Manovra e Budget

Meloni ha sottolineato l’importanza di concentrare le risorse su pochi punti cruciali, esprimendo una forte opposizione alla distribuzione indiscriminata di bonus. Ha affermato: “Non intendo abolire l’assegno unico, anzi lo difendo energicamente”. Ha spiegato che l’Europa ha avviato una procedura d’infrazione a causa della necessità di estendere l’assegno anche agli immigrati residenti in Italia, il che potrebbe rendere la misura insostenibile. Ha chiesto alla sinistra di collaborare nella difesa di questa iniziativa, piuttosto che diffondere notizie false.

Occupazione e Crescita

Secondo Meloni, l’Italia ha smesso di essere un fanalino di coda, affermando che attualmente cresce più dell’Eurozona e delle economie di Francia e Germania. Ha citato i dati sull’occupazione, evidenziando il tasso di disoccupazione più basso dal 2008 e il numero elevato di contratti a tempo indeterminato, contribuendo a ridurre la precarietà lavorativa. L’Italia è anche la quarta nazione al mondo per esportazioni in questo anno, un risultato mai raggiunto prima.

Meloni ha aggiunto che le critiche della sinistra sul lavoro precario e sul lavoro femminile vengono smentite dai numeri, che mostrano un aumento dei salari e una diminuzione della disoccupazione. Ha rimarcato come nonostante gli attacchi, il governo stia portando risultati positivi.

Priorità di Sicurezza

La premier ha affermato che la sicurezza rappresenta una priorità fondamentale per il suo governo. Ha dichiarato: “Intendo focalizzarmi su questo aspetto nei prossimi mesi“, menzionando il disegno di legge sulla sicurezza che sarà esaminato a breve. Meloni ha espresso shock riguardo alla violenza dell’omicidio di Sharon, sottolineando la gravità dell’episodio, avvenuto non per mano di un immigrato irregolare, ma da un cittadino italiano integrato.

Autonomia e Disparità

In merito all’autonomia, Meloni ha ribadito che la questione non è nuova, esistendo da 23 anni con la riforma del Titolo V. Ha chiarito che con l’introduzione dei Lep (Livelli essenziali delle prestazioni) si intende garantire pari servizi a tutti i cittadini, sostenendo che non si sta dividendo l’Italia ma piuttosto riunificandola. Ha concluso affermando che la crescita del Sud è superiore alla media nazionale grazie agli sforzi del governo.

Pensioni e Sostegno

Meloni ha indicato le pensioni minime come una delle priorità del governo. Negli ultimi due anni, sono state attuate rivalutazioni complete delle pensioni fino a 2.270 euro, con un incremento del 120% per le pensioni minime, garantendo un miglioramento sostanziale rispetto al costo della vita. Ha evidenziato come questi aumenti rispondano a necessità di equità verso i cittadini più vulnerabili.

Estate di Polemica

Infine, Meloni ha espresso malumore riguardo alle critiche sulla sua responsabilità nelle comunicazioni estive. Ha ironicamente accennato alla figura dell’opposizione, affermando che la prossima volta potrebbe considerare di chiedere consiglio a Elly Schlein, che ha avuto una assenza prolungata senza destare comunque preoccupazione. Ha chiuso il suo intervento rimarcando l’importanza della privacy e l’inesistenza di vacanze all’estero per motivi di reperibilità.