Mostra del Cinema: Almodovar Condanna il Delirio di Respingere i Bambini Migranti

Il film “The Room Next Door”, presentato alla Mostra del Cinema di Venezia 2024, affronta temi attuali e rilevanti, rispondendo a fenomeni come i discorsi d’odio e il dramma dell’immigrazione. Almodovar utilizza la sua opera come una piattaforma per evidenziare le problematiche che affliggono non solo la Spagna, ma il mondo intero.

Nel presentare il suo film, Almodovar ha dichiarato: “Il mio film è la risposta a quelli che in Spagna vengono definiti discorsi d’odio ma che ci sono anche nel resto del mondo“. Il regista sottolinea che l’emigrazione sta generando sfide significative, facendo riferimento al quadro drammatico di bambini innocenti costretti a cercare asilo. Egli denuncia l’assurdità di governi che operano per respingere coloro che fuggono da situazioni disperate.

Inoltre, Almodovar amplia il discorso sulla salute del pianeta, sottolineando l’urgenza della lotta contro il cambiamento climatico: “Viviamo in un mondo complesso pieno di pericoli”. La narrazione del film include la storia di una donna che soffre in un contesto di crisi ambientale, simboleggiando un mondo in sofferenza.

Il regista esorta ad una resistenza attiva: “Ognuno deve manifestarsi, deve avere il coraggio di dire basta al negazionismo”. La sua chiamata all’azione trova risonanza tra gli applausi della platea, in particolare con la presenza di attrici di spicco come Tilda Swinton e Julianne Moore, che interpretano ruoli significativi nel film. Almodovar conclude con una nota di ottimismo, ricordando che la felicità è il miglior modo per resistere.

  • Tilda Swinton
  • Julianne Moore