Tragedia al Lago: Due Giovani Periscono in un Drammatico Incidente Aquatico. Scopri i Dettagli

tragedia al lago di Castel Gandolfo

Un’ennesima tragedia ha colpito un gruppo di giovani in cerca di refrigerio durante le calde giornate estive. Il caldo intenso ha spinto moltissimi a rivolgervisi nei luoghi di vacanza, quest’anno con una particolare affluenza. Sfortunatamente, per due ragazzi, la giornata si è trasformata in un dramma estremamente tragico.

il dramma dei ventenni

Due giovani, di nazionalità burkinabé, sono stati rinvenuti senza vita nel lago di Castel Gandolfo, in prossimità di Roma. Tutto è iniziato quando uno di essi, dopo un tuffo, non è riemerso. Questa situazione ha innescato eventi che hanno portato alla purtroppo tragica fine di entrambi i ragazzi.

eventi della giornata

Il secondo giovane, nel tentativo di soccorrere l’amico, è entrato in acqua, ma anch’egli è scomparso. Un terzo amico, presente con loro, ha raggiunto la riva in preda al panico per l’accaduto e ha immediatamente attivato i soccorsi. L’orario era poco prima delle 16:00.

il gruppo di ragazzi

I tre compagni erano residenti in un centro di accoglienza nella zona dei Castelli Romani e avevano trascorso la giornata tra passeggiate e giri in monopattino. Dopo aver noleggiato un pedalò, si erano avventurati al centro del lago per divertirsi a tuffarsi.

le ricerche e i soccorsi

Una volta che il primo ragazzo non è riemerso, è apparso chiaro che stesse affrontando delle difficoltà, forse dovute a un malore, portando l’amico a tuffarsi per salvarlo. Purtroppo, entrambi hanno trovato la morte in una dinamica tragica e sfortunata.

intervento dei soccorsi

I carabinieri, la polizia e i vigili del fuoco sono giunti sul posto, affiancati dai membri della protezione civile. I sommozzatori hanno ispezionato le acque del lago per due ore. Infine, i corpi sono stati recuperati. Una corrente del lago potrebbe aver trascinato i ragazzi in profondità, anche se le circostanze rimangono da chiarire. Le vittime sono state trasferite nella camera mortuaria del nuovo ospedale dei Castelli, a disposizione della Procura di Velletri.