È stata presentata una istanza di opposizione all’archiviazione riguardante un caso di violenza sessuale che ha coinvolto due giornalisti. L’udienza è fissata per il 10 dicembre di quest’anno, durante la quale il giudice dovrà esaminare le richieste incluse nel documento presentato dal legale della querelante.
29 agosto 2024 | 15.39
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richiesta di ascolto della parte offesa
Nell’istanza, il legale sottolinea la necessità di ascoltare la parte offesa, per la quale non è stato finora rispettato il termine di tre giorni stabilito dalla normativa sul ‘codice rosso’. La denuncia è stata presentata da una giornalista, assistita dall’avvocato Alessandro Gentiloni Silveri, e nella richiesta si evidenzia l’assenza di un ascolto formale della vittima durante le indagini preliminari, a differenza dei due giornalisti indagati che hanno reso interrogatorio.
richiesta di nuovi accertamenti
In aggiunta, nella medesima opposizione all’archiviazione, il legale richiede al giudice di ordinare al pubblico ministero di formulare un’imputazione nei confronti dei presunti colpevoli. Qualora questa richiesta non venga accolta, si chiede la nomina di nuovi consulenti tecnici per analizzare il campione di urine prelevato dalla denunciante. Viene inoltre richiesta l’audizione di testimoni presenti durante l’incidente avvenuto in un pub a Trastevere.
decisione del giudice
La parola passa ora al gup di Roma, che dovrà esaminare la richiesta di archiviazione avanzata dalla procura. La decisione avrà un impatto significativo sul proseguimento della vicenda legale e sull’eventuale celebrazione di un processo per i due giornalisti accusati.
