Il presidente della Società Italiana di Neurologia
Durante il rientro dalle vacanze, molte persone sperimentano stress, in quanto tornano a ritmi e impegni quotidiani. In particolare, chi soffre di emicrania o cefalea può notare un aumento dei sintomi dovuto all’innescarsi di stress e ansia. Padovani evidenzia una forte correlazione tra questi fattori e i disturbi del sonno, creando un circolo vizioso che aggrava la situazione.
Consigli utili per una ripresa serena
Per mitigare il rischio di mal di testa al ritorno in ufficio o a scuola, è fondamentale adottare alcune piccole pratiche abitudinarie:
Importanza dell’autocura
Prendersi cura di sé è essenziale. Evitare di sovraccaricarsi di nuovi impegni e intraprendere attività che possano aumentare il livello di stress. Approfittare dei fine settimana per ricaricare le energie e recuperare il proprio ritmo biologico è altamente raccomandato.
Tecniche di rilassamento
La pratica di tecniche di rilassamento, come ad esempio lo yoga, ha dimostrato benefici nel migliorare la resistenza al mal di testa e nel favorire il recupero mentale e fisico.
Regole alimentari e di salute
È fondamentale seguire alcune semplici regole per mantenere il benessere e prevenire il mal di testa:
- Alimentazione sana: Consumare pasti equilibrati e variegati.
- Evitare fumo e alcool: Questi fattori possono aggravare i sintomi.
- Limitare alimenti con lieviti: Potrebbero peggiorare il mal di testa.
- Sonno adeguato: Dedicare almeno 7 ore al riposo notturno, utilizzando tisane come la camomilla.
- Attività fisica: Praticare esercizio per 30 minuti al giorno è fondamentale.
- Evitare conflitti: Ridurre situazioni di tensione e stress.
Adottare queste misure non solo può aiutare a ridurre l’incidenza delle crisi emicraniche, ma migliora anche la qualità della vita quotidiana. La consapevolezza e la gestione dello stress sono chiave per un approccio equilibrato e sano.