13enne in sala operatoria: straordinaria esperienza con un chirurgo e un delicato intervento cranico

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L’episodio sorprendente che ha colpito l’Austria

Medici in sala operatoria
Medici in sala operatorio

28 agosto 2024 | 17.33

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Una situazione allarmante si è verificata durante un intervento chirurgico in Austria. Un chirurgo ha consentito a sua figlia di 13 anni di attribuire un ruolo attivo nel procedimento, praticando addirittura un foro nel cranio di un paziente di 33 anni. La vittima, un uomo, era stato trasportato all’ospedale universitario di Graz dopo aver subito gravi lesioni craniche in un incidente avvenuto nei boschi a gennaio, come riportato dal quotidiano Kronen Zeitung.

L’intervento chirurgico era di emergenza e l’inclusione della ragazzina nell’operazione è stata descritta come “inusuale”. Nonostante la complessità della situazione, l’operazione è stata completata senza problemi, ma il giovane non ha ancora ripreso le normali attività quotidiane, inclusi gli impegni lavorativi. Le autorità di Graz hanno avviato un’inchiesta a seguito di questo episodio straordinario.

Il fatto è avvenuto all’inizio dell’anno, ma la denuncia è stata presentata solo ad aprile. La polizia ha informato la vittima delle modalità singolari in cui si è svolto l’intervento solo nel mese di luglio. L’avvocato del 33enne ha espresso preoccupazione, affermando: “Stai lì sdraiato, incosciente… e diventi carne di porco. Non è tollerabile”. Gli operatori coinvolti, il chirurgo e un altro specialista, sono stati allontanati dall’ospedale.

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