Tragico incidente stradale: giovane mamma Laura Chiricuta perde la vita, scioccante rivelazione sull’automobilista

Un tragico incidente ha colpito le strade italiane nella giornata di domenica 25 agosto, portando alla morte di una donna di 46 anni, Laura Chiricuta. La vittima, madre di un bambino di 10 anni, è stata investita da un automobilista in stato di ebrezza mentre si recava al lavoro. La gravità dell’accaduto ha riacceso il dibattito sulla sicurezza stradale e sull’abuso di alcol alla guida.

La dinamica dell’incidente mortale

Laura Chiricuta si trovava a bordo del suo scooter diretto verso un bar-ristorante di Lido di Camaiore, a Viareggio. Durante il tragitto, l’automobile di un 28enne residente nel Senese, risultato positivo all’alcol test, ha centrato in pieno la vittima. L’indagine ha ipotizzato a carico del conducente il reato di omicidio stradale e guida in stato di ebrezza.

I dettagli della collisione

Secondo le prime ricostruzioni, l’uomo alla guida di una Dacia Sandero non ha rispettato un segnale di stop all’incrocio tra viale Buonarroti e via Leonardo da Vinci, causando l’impatto mortale. Laura, residente a Torre del Lago, era sposata e con un figlio di 10 anni.

Dalla fuga all’arresto del conducente

Testimoni presenti sulla scena hanno tentato di fermare il conducente urlando: “Fermi, assassini!” Dopo aver abbandonato temporaneamente il veicolo, l’uomo ha compreso la gravità dell’incidente. Nonostante fosse in stato di shock, non ha riportato ferite ed è stato successivamente fermato dalle autorità.

Provvedimenti e verifiche

Gli agenti della Polizia Municipale hanno accompagnato il conducente in ospedale per effettuare l’alcol test, che ha confermato la sua condizione di ebrezza al momento dell’incidente. Sarà ora necessario attendere gli sviluppi delle indagini per capire le responsabilità legali a carico dell’automobilista.