Tragedia in Smart: Morte di Bimba di 8 Anni e Arresto di Francesco D’Alterio appena Scarcerato

L’argomento delle morti causate da incidenti stradali in Italia continua a destare una forte preoccupazione, con l’ultimo tragico evento avvenuto in provincia di Napoli. Questa mattina, un incidente ha portato alla morte di una bambina di 8 anni, a causa di un ribaltamento del veicolo in cui si trovava.

Dettagli sull’incidente

Il conducente del veicolo, Francesco D’Alterio, è risultato essere il compagno della madre della vittima e presentava un passato penale. D’Alterio era già stato in regime di detenzione domiciliare per furto, e al momento dell’incidente stava guidando senza patente e con una Smart non assicurata.

Irregolarità riscontrate dagli agenti

All’arrivo delle autorità sul luogo dell’incidente, gli agenti hanno rilevato diverse irregolarità nella gestione del veicolo. In particolare, erano a bordo quattro occupanti, mentre l’auto era omologata per due soli passeggeri. La vittima viaggiava sul sedile anteriore in braccio alla madre, mentre una ragazza di 16 anni si trovava nel bagagliaio.

Conseguenze dell’incidente

Purtroppo, la piccola ha perso la vita a causa dell’impatto, mentre la sedicenne è stata trasportata all’ospedale di Pozzuoli per le ferite riportate, e i due adulti hanno subito solo lievi escoriazioni. Le indagini da parte dei carabinieri sono attualmente in corso.

Le reazioni al tragico episodio

Il cordoglio è stato espresso da diversi esponenti politici. Severino Nappi, capogruppo della Lega in Campania, ha dimostrato la propria indignazione per quanto accaduto, sottolineando l’urgenza di misure più severe per evitare simili tragedie:

“C’è rabbia e dolore per l’ennesima tragedia, frutto di una serie di leggerezze alla guida e di gravi irresponsabilità, che con tutta probabilità poteva essere evitata”.

Francesco Emilio Borrelli, deputato di Alleanza Verdi Sinistra, ha invece messo in evidenza la necessità di affrontare un problema radicato riguardante la sicurezza stradale.