La notizia della scomparsa di Felice Maurizio D’Ettore, ex parlamentare di Fratelli d’Italia, ha colto di sorpresa il panorama politico italiano. L’uomo, 64 anni, ha perso la vita a causa di un infarto mentre si trovava in vacanza in Calabria. Questo evento drammatico ha destato profonda tristezza tra i colleghi e i cittadini, poiché D’Ettore era considerato un esponente di spicco della politica nazionale.
Reazioni alla scomparsa
Il Ministro della Giustizia, Carlo Nordio, è stato tra i primi a esprimere il suo cordoglio. In una nota, ha sottolineato l’integrità morale e le competenze di D’Ettore, mettendo in evidenza il suo operato come Garante nazionale dei diritti delle persone private della libertà personale. La nota ministeriale ha evidenziato come tutta la comunità si unisca nel conforto della famiglia, riconoscendo l’importanza del contributo di D’Ettore.
Il percorso professionale di Felice Maurizio D’Ettore
Felice Maurizio D’Ettore ha ricoperto ruoli significativi nel corso della sua carriera. Professore ordinario di diritto privato presso la Scuola di Economia e Management dell’Università degli Studi di Firenze dal 2005, in precedenza aveva insegnato all’Università degli Studi dell’Insubria. La sua carriera politica ha avuto inizio nel 1994, anno in cui aderì al partito di Forza Italia. Negli anni, ha ricoperto diversi incarichi, inclusi due mandati come consigliere comunale a Bucine, in provincia di Arezzo.
Nel 2007, D’Ettore è diventato coordinatore provinciale di Popolo delle Libertà, continuando fino al 2021, anno in cui ha lasciato Forza Italia per unirsi a Fratelli d’Italia. Tra il 2011 e il 2013, ha svolto anche il ruolo di vicepresidente dell’Agenzia regionale di Sanità della Toscana. La sua carriera, ricca di successi e impegno, lo ha reso un figura di riferimento per molti.
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