L’ex first lady Michelle Obama ha recentemente espresso riflessioni incisive sui temi razziali che hanno caratterizzato la sua esperienza alla Casa Bianca, delineando un’appassionata critica nei confronti dell’ex presidente Donald Trump.
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Durante un suo intervento alla convention democratica, Michelle Obama ha utilizzato un’ironia tagliente per mettere in evidenza le affermazioni razziste e xenofobe di Donald Trump. “Chi dirà a Donald Trump che il lavoro che vuole potrebbe essere un altro di quei ‘lavori da neri’?” ha detto, riferendosi alle sue precedenti affermazioni sui migranti accusati di rubare posti di lavoro a persone afroamericane.
L’ex first lady ha inoltre accusato Trump di alimentare il razzismo, sottolineando come abbia cercato di delegittimare la presidenza del marito, Barack Obama, il primo presidente afroamericano. “Per anni, Donald Trump ha fatto tutto ciò che era in suo potere per spingere la gente a temerci,” ha affermato. “La sua visione limitata e miope si sentiva minacciata da due persone altamente istruite, lavoratrici e di successo, che erano afroamericane.”
Riferendosi alle ingiustizie subite dal marito e da lei stessa, Michelle Obama ha avvertito che attacchi simili potrebbero essere diretti contro Kamala Harris, che aspira a diventare la prima donna e prima afroamericana presidente. Ha esortato coloro che la sostengono a non rimanere passivi: “Nessuno deve permettersi di restare fermo e aspettare che qualcuno vi chiami,” ha detto.
