Hamas, Sinwar si dichiara pronto al cessate il fuoco: Speranza per Gaza?

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verso un cessate il fuoco

Secondo quanto riportato da una fonte all’interno del movimento palestinese, il leader di Hamas, Yahya Sinwar, si dichiara pronto a intraprendere un cessate il fuoco. Il governo israeliano è accusato di ostacolare i negoziati, cercando di sabotare eventuali accordi in fase avanzata. L’emittente saudita Al-Sharq ha dato notizia di questa posizione attraverso una nota anonymus.

La fonte sottolinea che Sinwar è supportato da tutti i membri dell’ufficio politico di Hamas, che stanno proponendo un accordo in grado di garantire un cessate il fuoco duraturo, il ritiro delle forze israeliane dalla Striscia di Gaza, il rimpatrio degli sfollati e lo scambio di prigionieri, oltre alla ricostruzione della regione.

la vita di yahya sinwar

La vita di Yahya Sinwar è caratterizzata da misure di sicurezza rigorose. Egli comunica prevalentemente attraverso pizzini e occasionali telefonate. Secondo il quotidiano Asharq Al-Awsat, Sinwar è costantemente sorvegliato da una ristretta cerchia di fedelissimi, che fungono da intermediari tra lui e il resto della leadership. Queste persone sono fondamentali per gestire le comunicazioni, mantenendo alta la discrezione necessaria.

Non è chiaro se Sinwar si trovi dentro o fuori dalla Striscia di Gaza, da quando è stato preso di mira da Israele dopo gli eventi del 7 ottobre dello scorso anno. Tuttavia, è emerso che suo fratello, Mohammed, comandante delle Brigate Ezzedin al-Qassam, è responsabile della sua sicurezza.

attività e comunicazioni di sinwar

Sinwar mantiene un alto livello di coinvolgimento durante la guerra, inviando regolarmente messaggi riguardanti le operazioni e la gestione del conflitto. Le comunicazioni sono spesso densamente sigillate e scritte a mano per preservarne la sicurezza. Secondo le fonti, ha avuto contatti telefonici diretti con i leader di Hamas, specialmente nei momenti cruciali, dimostrando un impegno attivo nei negoziati.

Inoltre, Sinwar ha inviato diverse comunicazioni scritte e audio agli intermediari, partecipando attivamente e rivedendo proposte durante le trattative. È segnalato per la sua flessibilità in varie fasi, confermando la sua apertura al dialogo, mentre, nel contempo, afferma di essere pronto a procedere con un cessate il fuoco.

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