Mantenere la sicurezza domestica durante le vacanze è essenziale per prevenire possibili intrusi. Diverse misure possono essere adottate per tutelare la propria abitazione, specialmente quando si è lontani per un periodo prolungato.
12 agosto 2024 | 16.53
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Misure preventive durante le vacanze
È consigliabile che i vicini di casa si occupino della ricezione della posta e che, dopo le pulizie condominiali, rimettono a posto lo zerbino. Intervenire occasionalmente sull’appartamento, ad esempio accendendo le luci e aprendo le finestre, potrebbe simulare la presenza di abitanti in casa. La Polizia suggerisce di considerare i vicini come delle vere e proprie ‘sentinelle’, avvisando immediatamente il numero di emergenza 112 in caso di situazioni sospette, come la presenza di estranei nei paraggi.
Inoltre, è fondamentale astenersi dal condividere immagini che dimostrino la propria assenza da casa, come foto di vacanze postate sui social network, per evitare di attirare l’attenzione di malintenzionati.
Sicurezza per chi rimane in casa
Per coloro che restano soli durante il periodo estivo, la Polizia offre ulteriori raccomandazioni. Mantenere accese le luci in più stanze può dare l’illusione di una maggiore presenza. È importante chiudere la porta con la chiave e, se possibile, utilizzare un paletto o una catena di sicurezza. In caso di pericolo, contattare immediatamente il 113 o il numero unico di emergenza 112.
Per garantire un’adeguata sicurezza passiva dell’abitazione, sono utili porte blindate con serrature recenti. L’installazione di un sistema di antifurto elettronico e vetri antisfondamento può aumentare la sicurezza domestica. Le grate devono essere robuste e dotate di serrature di sicurezza moderne. È altresì consigliato proteggere l’interruttore della luce con una cassetta metallica chiusa a chiave.
La Polizia sottolinea l’importanza di non custodire somme ingenti di denaro e oggetti di valore all’interno dell’abitazione. Qualora, al ritorno in casa, si notassero segni di effrazione, è meglio rimanere all’esterno e contattare le autorità competenti.
