Sant’Anna di Stazzema: 80 Anni Dopo l’Eccidio – Le Parole di Mattarella Sui Crimini Imprescrittibili

Riflessioni sulla Memoria del 12 Agosto

Il 12 agosto rappresenta un’importante data di riflessione e commemorazione. In questo giorno si ricorda l’eccidio di Stazzema, dove nel 1944, le forze naziste, con la complicità del regime fascista, perpetrarono uno dei più crudeli massacri della Seconda Guerra Mondiale. Questo evento ha segnato profondamente la storia italiana e continua a essere un simbolo di dolore e riscatto.

Le Parole del Presidente Mattarella

Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, sottolinea l’importanza della memoria, affermando: “Per la Repubblica oggi è giorno di memoria, di raccoglimento, di testimonianza.” Il massacro di otto decenni fa ha causato la morte indiscriminata di donne, bambini, anziani e sfollati, colpiti mentre cercavano un rifugio dalla guerra. L’umanità, da allora, è sprofondato in un baratro che ha trasformato quei luoghi in un sacrario europeo del dolore, simbolo di rinascita e di opposizione alla barbarie.”

Una Lezione di Storia e di Umanità

Mattarella prosegue evidenziando l’eredità morale lasciata dai sopravvissuti a questo orrendo crimine: “La Repubblica può qui riconoscere le sue radici, quelle che ci spingono a rifiutare la guerra come metodo di risoluzione dei conflitti.” La memoria di eventi così tragici deve continuare a passare di generazione in generazione, in modo da mantenere viva la consapevolezza su crimini che non devono mai essere dimenticati.

Le Dichiarazioni del Presidente della Camera

Il presidente della Camera, Lorenzo Fontana, ha ribadito l’importanza di ricordare l’eccidio di Sant’Anna di Stazzema, descrivendolo come uno degli atti più brutali compiuti dai nazifascisti in Italia. Fontana ricorda che tali crimini furono azioni premeditate contro la popolazione civile: “Rinnoviamo il nostro cordoglio per le vittime e la nostra vicinanza a chi ha pianto familiari barbaramente uccisi.” La memoria, afferma, è un dovere fondamentale per costruire un futuro di pace.

Personalità Coinvolte

  • Sergio Mattarella – Presidente della Repubblica
  • Lorenzo Fontana – Presidente della Camera