Attualmente, un vasto incendio sta devastando la Spagna centrale, causando gravi danni ambientali e mettendo in pericolo la vita dei residenti locali. Le autorità stanno mobilitando un considerevole numero di risorse per fronteggiare la tragedia e prevenire ulteriori danni.
07 agosto 2024 | 18.46
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situazione attuale dell’incendio
Il rogo ha già distrutto circa 2.500 ettari di bosco, costringendo almeno 1.500 persone a rimanere nelle proprie abitazioni a causa della fitta coltre di fumi. Come riportato dalla televisione pubblica spagnola, l’incendio è divampato ieri a mezzogiorno nella località di La Estrella, situata nella provincia di Toledo, in Castilla-La Mancha. Le fiamme sono scaturite da un incidente stradale che ha coinvolto due veicoli.
operatori e intervento
Attualmente, ben 160 operatori sono impiegati nelle operazioni di spegnimento, affiancati dalle unità dell’Unità Militare di Emergenza (Ume), per contrastare l’espansione del fuoco.
cause e condizioni climatiche
L’incendio si sta rapidamente diffondendo verso le aree circostanti dell’Estremadura, facilitato dalle caratteristiche del terreno, ricoperto da ginestre e cespugli, unitamente alle raffiche di vento che stanno aggrava la situazione. L’Agenzia meteorologica statale (Aemet) ha allertato riguardo all’inizio della quattro onda di caldo estivo, prevista per il prossimo venerdì e destinata a prorogarsi fino a domenica o lunedì. Tali temperature estreme non si registrano in Spagna da oltre 30 anni.
effetti i cambiamenti climatici
Nel mese di luglio, la Spagna ha riportato 771 decessi a causa delle alte temperature, con un incremento di 85 rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Durante l’inverno, le temperature hanno raggiunto i 1.9 gradi sopra la media storica, rendendolo il più caldo dal 1961. Ogni estate, il paese è pesantemente colpito da incendi boschivi, con una media di circa 17mila incendi annuali, la maggior parte dei quali di dimensioni minori di 1 ettaro, interessando circa 114mila ettari di superficie forestale.