performance di gianmarco tamberi e stefano sottile
Gianmarco Tamberi e Stefano Sottile accedono alla finale del salto in alto alle Olimpiadi di Parigi 2024, nonostante difficoltà nelle qualificazioni. Entrambi gli atleti si fermano a 2.24 metri, sotto il limite stabilito di 2.29 metri, ma ciò consente loro di qualificarsi per l’atteso appuntamento del 10 agosto.
gli ostacoli di tamberi
Tamberi, campione olimpico, ha affrontato recenti problemi di salute legati a un sospetto calcolo renale. Nonostante ciò, il 32enne ha affrontato la competizione con determinazione, iniziando il suo percorso con un salto valido a 2.20 metri, sebbene non fosse pienamente soddisfatto della sua prestazione. Successivamente ha superato la misura di 2.24 metri al primo tentativo, mostrando segni di resilienza anche in condizioni sfavorevoli.
le difficoltà a 2.27 metri
Quando si è trattato di affrontare 2.27 metri, Tamberi ha incontrato il primo di tre fallimenti, rendendo evidente la sua lotta per mantenere l’energia necessaria. Dopo un secondo errore, il terzo tentativo ha mostrato una lieve miglioramento, ma l’asticella è comunque caduta. Nonostante ciò, l’accesso alla finale rimane un traguardo significativo per il portacolori azzurro.
le aspettative di tamberi per la finale
In un’intervista a RaiSport, Tamberi ha sottolineato il supporto ricevuto dal pubblico italiano, riconoscendo che il cammino verso la finale non è stato semplice. “Oggi non ha funzionato nulla,” ha dichiarato, “ma tra tre giorni sarà un’altra storia. Questa finale rappresenta la gara della mia vita, e continuerò a impegnarmi per ottenere un risultato positivo.”
le parole di determinazione
Il campione ha concluso esprimendo fiducia per la prestazione futura, evidenziando i notevoli cambiamenti avvenuti nel suo stato fisico in soli due giorni. La preparazione dedicata all’evento finale è stata caricata di aspettative, con l’auspicio di ripetere l’emozione provata durante le Olimpiadi di Tokyo.
personaggi coinvolti
- Gianmarco Tamberi
- Stefano Sottile