suicidi in carcere: un’epidemia in aumento
Un nuovo tragico episodio ha scosso il sistema penitenziario italiano, portando a 64 il numero totale di suicidi dall’inizio dell’anno. Un detenuto di origine albanese, di soli 55 anni, si è tolto la vita nella Casa circondariale di Biella. La segnalazione è stata diffusa dalla Uilpa Polizia penitenziaria, che ha evidenziato come, nonostante i tempestivi soccorsi, per l’uomo non ci sia stato nulla da fare.
un trend preoccupante
Il numero di suicidi tra detenuti continua a crescere, un fenomeno che non mostra segni di arresto. A questo dato infausto si sommano anche 7 suicidi tra gli agenti della polizia penitenziaria. Le autorità hanno espresso forti preoccupazioni riguardo a questa situazione, evidenziando l’indifferenza da parte del Governo.
le parole della Uilpa Polizia Penitenziaria
Gennarino De Fazio, segretario generale della UilPa Polizia Penitenziaria, ha lanciato un appello alla situazione tragica. «La carneficina nelle carceri italiane è a un livello mai visto prima», ha dichiarato, sottolineando l’assurdità del numero di morti.
ultimi episodi di suicidio
Il suicidio di ieri non è un caso isolato. Solo lunedì, un altro detenuto di 48 anni, originario di Montecorvino Rovella, si è impiccato nel bagno della camera di sicurezza del Tribunale di Salerno, dove era stato trasferito per la convalida del suo arresto per maltrattamenti in famiglia. Anche in questo caso, i soccorsi sono stati insufficienti e il detenuto è deceduto poco dopo il ricovero.
riferimenti
- Uilpa Polizia Penitenziaria
- Gennarino De Fazio
- Casa circondariale di Biella
- Tribunale di Salerno
