rischi sanitari legati all’inquinamento della senna
Nonostante i notevoli sforzi dell’amministrazione francese e del Comitato olimpico per rendere la Senna balneabile e consentire le gare in acque aperte, i pericoli per la salute degli atleti durante le Olimpiadi del 2024 non possono essere totalmente esclusi. Questa considerazione proviene dalla Società italiana di medicina ambientale (Sima), la quale si è espressa in merito al caso di Claire Michel, atleta belga di 35 anni, che ha manifestato sintomi di malattia dopo aver nuotato nella Senna.
contaminazione e possibili malattie
Come evidenziato dal presidente della Sima, Alessandro Miani, la presenza di batteri fecali nelle acque, come l’Escherichia coli, rappresenta una seria minaccia per la salute degli esseri umani, potendo causare infezioni gastrointestinali. I sintomi associati a tali infezioni includono diarrea e vomito. Inoltre, il contatto con acque contaminate può portare a infezioni cutanee e oculari, con conseguenze sul benessere generale come eruzioni cutanee e infezioni oculari. Un altro aspetto preoccupante è rappresentato dalla leptospirosi, malattia derivante da batteri presenti nell’urina di animali come ratti e topi, con sintomi che variano da febbre alta, mal di testa a dolori muscolari.
inquinamento chimico
Si deve inoltre considerare l’esposizione a inquinanti chimici presenti nelle acque fluviali, quali metalli pesanti, pesticidi e altre sostanze tossiche. Gli effetti nocivi di questi inquinanti sulla salute non sono immediatamente evidenti, ma si manifestano nel lungo termine.