Parigi 2024: Bassetti Avverte sul Pericolo della Senna per gli Atleti

La salute degli atleti è divenuta oggetto di preoccupazione in seguito al ricovero dell’atleta belga Claire Michel, affetta da un’infezione da Escherichia coli. Il noto infettivologo Matteo Bassetti ha espresso il proprio disappunto riguardo alle condizioni delle acque in cui si svolgeranno le gare di triathlon durante le Olimpiadi di Parigi 2024. Le affermazioni di Bassetti suscitano inquietudine, evidenziando i rischi derivanti dal nuotare in una Senna inquinata.

Il medico ha sottolineato che “far nuotare gli atleti nella Senna ha riportato il mondo indietro di 100 anni”. La situazione delle acque del fiume rappresenta una grande minaccia per la salute degli sportivi, e altri rischi infettivi potrebbero essere addirittura più gravi rispetto all’Escherichia coli. Bassetti ha anche messo in evidenza l’esistenza di infezioni potenzialmente pericolose, avvertendo della gravità della vicenda.

i rischi dell’acqua inquinata

Secondo Bassetti, le insidie presenti nelle acque inquinate sono numerose, con malattie che spaziano dalla leptospirosi, salmonella, shigella fino a yersinia. Inoltre, ci sono rischi associati a protozoi e parassiti, come ameba e giardia. Gli effetti di queste infezioni possono variare da sintomi gastrointestinali a manifestazioni gravi che colpiscono organi vitali. Bassetti ha stigmatizzato la decisione di consentire agli atleti di nuotare in un ambiente così compromesso.

l’organizzazione criticata dagli atleti

La gestione delle Olimpiadi è stata duramente criticata anche dagli atleti, i quali hanno sollevato preoccupazioni riguardo ai trasporti, al caldo e alla qualità del cibo. Un episodio emblematico è stato evidenziato con il campione di nuoto Thomas Ceccon, trovato a riposare su una panchina del villaggio olimpico, evidenziando così le difficoltà logistiche che stanno affrontando gli atleti. Questo solleva interrogativi sulla preparazione degli organizzatori rispetto alla sicurezza e al benessere degli sportivi, nel contesto di una competizione di così alto profilo.