Allerta Meteo: Temporali e Grandinate in Italia il 2 Agosto – Ecco le Regioni Coinvolte

È stata emessa un’allerta meteo gialla per il 2 agosto 2024, a causa di una previsione di fenomeni atmosferici intensi in diverse regioni italiane. La Protezione Civile ha comunicato che queste condizioni meteo portano con sé la possibilità di forti temporali e grandinate significative.

Allerta meteo 2 agosto 2024
Allerta meteo

previsioni per venerdì 2 agosto

Le attuali condizioni climatiche sono caratterizzate da un caldo intenso e da temperature molto elevate. Si prevede che, a partire da domani, 2 agosto 2024, una perturbazione di notevole entità possa colpire varie aree d’Italia. Questo porterà a un abbassamento delle temperature e all’insorgenza di temporali violenti e grandinate.

Allerta meteo per pioggia e temporali
Pioggia

Questi eventi meteorologici estremi sono causati dall’accumulo di aria calda e alta pressione delle settimane precedenti. Essa aumenta la probabilità di fenomeni come grandinate, temporali, nubifragi e raffiche di vento. Per tale ragione, la Protezione Civile ha confermato lo stato di allerta meteo, che riguarderà specifiche aree dell’Italia, in particolare tre regioni che presentano il maggiore rischio.

regioni a rischio: focus sull’italia orientale

La perturbazione interesserà prevalentemente l’Italia del Nord, con particolare accentuazione nelle regioni dell’Italia orientale. Sebbene le temperature resteranno elevate, si prevede un lieve abbassamento, accompagnato da temporali e grandinate.

Scatta allerta meteo per pioggia e temporali
Grandine

Le regioni più vulnerabili includono il Friuli Venezia Giulia, il Veneto e il Trentino Alto Adige. Il Friuli Venezia Giulia presenta un rischio di criticità legato a temporali, mentre il Trentino Alto Adige e il Veneto devono affrontare anche un rischio idrogeologico. Al contrario, nelle altre aree del paese, la situazione meteorologica sarà prevalentemente serena, con possibili annuvolamenti temporanei e qualche sporadica pioggia e temporale su Alpi e Appennini, mantenendo comunque il controllo della situazione.