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Le recenti operazioni militari in Medio Oriente hanno segnato significative perdite per le principali figure di Hamas. Le autorità israeliane hanno riportato l’eliminazione di leader chiave del gruppo palestinese, un aspetto che potrebbe influenzare gli sviluppi futuri nella regione.
uccisione di ismail haniyeh e diif
In un intervallo di appena 24 ore, le forze israeliane hanno rivendicato l’uccisione di Ismail Haniyeh, a Teheran, insieme alla conferma dell’eliminazione di Mohammed Deif durante un bombardamento nel mese precedente. Questi eventi si inseriscono nel contesto di una campagna militare di Israele in risposta agli attacchi del 7 ottobre 2023, avvenuti circa 300 giorni fa.
il commento ufficiale
Il ministro della Difesa israeliano, Yoav Gallant, ha dichiarato che l’assassinio di Mohammed Deif, definito come “il Bin Laden di Gaza”, rappresenta un passo determinante per il debellare Hamas come entità militare e politica. Gallant ha evidenziato la progressione delle operazioni attraverso un post sui social, mostrando una foto di Deif con una X sopra.
colpi inflitti a hamas
Oltre a Haniyeh e Deif, le forze israeliane hanno colpito altri leader dell’organizzazione. In particolare, durante lo stesso raid è stato eliminato il comandante della Brigata di Khan Yunis, Rafa’a Salameh, un collaboratore diretto di Deif. Un altro significativo colpo contro Hamas è avvenuto l’8 marzo, quando è stato ucciso Marwan Issa, considerato il terzo esponente dell’organizzazione e molto ricercato dalle forze israeliane.
ulteriori sviluppi
Il 2 gennaio, a Beirut, è stato eliminato Saleh al-Arouri, il vice capo dell’ufficio politico di Hamas. Questi eventi evidenziano la pressione crescente che Israele sta esercitando sui vertici dell’organizzazione.
principali figure coinvolte
- Ismail Haniyeh
- Mohammed Deif
- Rafa’a Salameh
- Marwan Issa
- Saleh al-Arouri
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