Diffusione dell’infezione da Hpv
Il Papillomavirus umano (Hpv) rappresenta una delle infezioni sessualmente trasmesse più comuni, colpendo entrambi i sessi. Questa condizione è associata a diverse tipologie di tumori che possono interessare genitali, ano, retto, bocca e gola. La buona notizia è che la maggior parte di questi tumori legati all’Hpv potrebbe essere eliminata attraverso una vaccinazione appropriata, con una potenziale prevenzione fino al 90% dei casi. Nonostante la disponibilità dei vaccini contro l’Hpv dal 2006 e il loro progressivo inserimento nei piani nazionali di immunizzazione, la copertura vaccinale rimane insoddisfacente sia in Italia che a livello globale.
Iniziativa di informazione e formazione
L’Istituto Superiore di Sanità (Iss) coordina la Joint Action europea Perch (Partnership to Contrast Hpv), un’iniziativa che intende incoraggiare la prevenzione dell’infezione. A tal proposito, a partire da oggi, è disponibile sulla piattaforma dedicata un corso a distanza rivolto ai professionisti del settore sanitario, con un focus sulla prevenzione dell’infezione da Hpv.
Corso di formazione a distanza
Il corso Fad, organizzato in collaborazione con l’Università Cattolica del Sacro Cuore e supportato da vari centri italiani, si rivolge a professionisti sanitari impegnati nella riduzione del cancro cervicale e di altri tumori causati dall’Hpv. Alla conclusione del corso, i partecipanti acquisiranno la capacità di identificare le strategia più efficaci per la prevenzione e di comunicare in modo chiaro ed efficace con pazienti e loro famiglie. La durata del corso è di 16 ore, con accesso flessibile alla piattaforma durante le 24 ore, dal 31 luglio 2024 al 16 dicembre 2024. Il corso è destinato a oltre 10mila partecipanti e conferisce crediti Ecm a tutte le figure professionali coinvolte. Al termine, sarà necessario completare un questionario di valutazione e superare un test per ottenere 17,5 crediti.
Obiettivi della Joint Action europea
Dall’1 novembre 2022, è attiva in Europa una Joint Action coordinata dall’Iss, nota come Perch, che comprende 18 nazioni europee e 34 organizzazioni. L’obiettivo è promuovere il Piano europeo di lotta contro il cancro (Europe’s Beating Cancer Plan). In particolare, Perch si propone di contribuire al raggiungimento della strategia ’90-70-90′ dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, mirata a garantire almeno il 90% della copertura vaccinale Hpv tra le ragazze e, se possibile, anche tra i ragazzi sotto i 15 anni. Gli intenti specifici del progetto includono:
- Migliorare la pianificazione e l’implementazione di campagne di vaccinazione anti-Hpv.
- Accrescere la consapevolezza riguardo alle malattie correlate all’Hpv e la prevenzione in gruppi target.
- Potenziare le competenze degli operatori sanitari nella comunicazione sul vaccino Hpv.
- Ottimizzare la raccolta dati e i sistemi di monitoraggio per la vaccinazione e lo screening.
