Olimpiadi di Parigi 2024: Mei analizza Tamberi e Jacobs, tra incognite e decimi di secondo


la fidal e l’atletica italiana alle olimpiadi

Il presidente della Fidal, Stefano Mei, ha messo in evidenza l’importanza dell’atletica italiana ai Giochi Olimpici di Parigi 2024. A seguito di eccellenti risultati ottenuti agli Europei di Roma, ci sono aspettative elevate, specialmente per i principali atleti.

prestazioni e attese dei grandi campioni

Mei ha analizzato la situazione di Gianmarco Tamberi, sottolineando le sue recenti preoccupazioni che gli hanno impedito di competere. Nonostante ciò, il presidente ricorda che Tamberi è il campione olimpico in carica e ha dimostrato capacità competitive, anche senza gare recenti. La sua prestazione di 2,37 metri a Roma, sebbene segnata da nervosismo, rimane un segno positivo.

Per quanto riguarda Marcell Jacobs, si è accennato alla sua decisione di non competere dopo Turku per concentrarsi su una preparazione mirata. Gli ultimi due anni post-Tokyo sono stati sfidanti per lui, incrementando così la pressione di mantenere il titolo olimpico. La speranza è che Jacobs riesca a correggere e migliorare le sue prestazioni, avvicinandosi a tempi migliori.

atleti emergenti e prospettive medagliere

Al di là dei nomi più noti, ci sono numerosi atleti emergenti pronti a lasciare il segno. Mei ha espresso fiducia nel gruppo che, nell’ultimo triennio, ha mostrato risultati straordinari. L’obiettivo è consolidare il prestigio dell’atletica italiana nel contesto internazionale, mirato ad entrare nelle fasi finali delle competizioni.

Nonostante l’importanza delle medaglie, Mei sottolinea che il solo fatto di aver raggiunto il traguardo olimpico con la convinzione di poter vincere è già una vittoria. Infatti, si avverte un cambio di mentalità tra gli atleti, più preparati e sicuri rispetto al passato.

l’approccio degli atleti italiani

Mei evidenzia che l’attuale gruppo è composto da atleti di grande talento, includendo campioni come:

  • Gianmarco Tamberi
  • Marcell Jacobs
  • Antonella Palmisano
  • Massimo Stano

Entrambi i medagliati olimpici, Palmisano e Stano, affrontano la competizione con una mentalità di successo, nonostante le sfide personali. La previsione del presidente parla di un potenziale di vincere tra le 6 e 8 medaglie, mantenendo un ottimismo prudente.