controversia sul post di un autore rai
Nelle ultime ore, un autore della Rai ha sollevato un acceso dibattito a seguito di un post offensivo nei confronti della presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, e della sua figlia Ginevra. Questo episodio ha dato vita a una reazione corale da parte dei membri della maggioranza, che si sono schierati a difesa della Premier, denunciando il contenuto del messaggio.
le reazioni della maggioranza
Il presidente dei senatori di Forza Italia, Maurizio Gasparri, ha espresso la sua indignazione nei confronti dell’autore Riccardo Cassini, descrivendo il post come una mancanza di rispetto nei confronti di una madre e del suo bambino. Ha criticato il fatto che la sinistra possa sentirsi libera di attaccare anche i figli delle figure pubbliche, sottolineando come un simile comportamento non verrebbe tollerato se applicato a esponenti di sinistra.
Allo stesso modo, la senatrice di Fratelli d’Italia, Ester Mieli, ha definito il post “vergognoso” e ha chiesto una presa di distanza da parte della sinistra, affermando che tali attacchi alla figlia della Premier rappresentano una violenza verbale inaccettabile.
ulteriori condanne da parte di altre figure politiche
Anche la sottosegretaria di Stato alla Difesa, Isabella Rauti, ha condannato l’uso di un linguaggio di odio in ambito politico, evidenziando come la prima donna Premier della storia del Paese debba ricevere rispetto e considerazione per il suo ruolo.
La critica si è estesa anche a Federico Mollicone, che ha sottolineato la necessità di un intervento della Rai per affrontare questo attacco personale. Andrea Delmastro delle Vedove ha severamente stigmatizzato il comportamento dell’autore, ritenendo che tali affermazioni siano il risultato di un clima d’odio verso la figura della Meloni.
opposizione e richieste di condanna
Il vicepresidente della Camera, Fabio Rampelli, ha evidenziato la necessità di mantenere la neutralità nei media pubblici, criticando la possibilità che un autore possa esprimersi in modo così denigratorio. Anche Tommaso Foti ha messo in evidenza il contesto di attacchi sessisti e l’assenza di reazioni da parte della sinistra rispetto a simili situazioni.
Alfredo Antoniozzi, vice capogruppo di FdI alla Camera, ha suggerito che l’autore del post non dovrebbe permettersi di coinvolgere una bambina in un dibattito politico, mentre Carlo Calenda di Azione ha ribadito la necessità di una condanna unitaria, sottolineando come si stia perdendo il senso del limite nel confronto politico.
elenco delle personalità coinvolte
– Maurizio Gasparri – Presidente senatori Forza Italia
– Ester Mieli – Senatrice Fratelli d’Italia
– Isabella Rauti – Sottosegretaria di Stato alla Difesa
– Federico Mollicone – Presidente Commissione Editoria della Camera
– Andrea Delmastro delle Vedove – Deputato di Fratelli d’Italia
– Fabio Rampelli – Vice Presidente della Camera
– Tommaso Foti – Capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera
– Alfredo Antoniozzi – Vice capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera
– Carlo Calenda – Leader di Azione
Questo il commento di Riccardo Cassini, autore Rai, sulla visita del Presidente Meloni in Cina.
La verità è che la mamma dei cretini e’ sempre incinta. pic.twitter.com/VyoExNx0s4— Andrea Delmastro (@DelmastroAndrea) July 30, 2024