La presenza di segni sulla schiena di Nicolò Martinenghi, vincitore della medaglia d’oro nei 100 metri a rana alle Olimpiadi di Parigi 2024, ha catturato l’attenzione. Le impronte rotonde e rosse, visibili nelle immagini che immortalano la sua vittoria, non sono un fenomeno isolato tra gli atleti, essendo stati osservati anche su altri nuotatori, come Gregorio Paltrinieri. Questi segni sono il risultato della Cupping therapy, un metodo terapeutico utilizzato da diversi sportivi e celebrità, tra cui Gwyneth Paltrow e Jennifer Aniston. Varie domande emergono riguardo alla sua efficacia e sicurezza, e gli esperti di Dottore, ma è vero che…?, un portale dedicato alla verità medica, offrono chiarimenti in merito.
In cosa consiste la coppettazione?
La coppettazione implica l’applicazione di vasetti di vetro sulla pelle, creando un vuoto attraverso l’accensione di una fiamma. Questo processo provoca l’aspirazione della cute, con i vasetti che rimangono in posizione per un periodo variabile, solitamente compreso tra i 5 e i 15 minuti. Esistono numerosi metodi per applicare le coppette, con oltre 15 tecniche conosciute e 10 protocolli diversi di trattamento. Nel 2010, il governo cinese ha persino proposto di standardizzare queste pratiche.
Perché dovrebbe avere effetti benefici?
Si ritiene che i benefici ottenuti attraverso questa terapia derivino dal miglioramento della circolazione sanguigna nelle zone trattate. Gli studi disponibili sono ancora scarsi e le evidenze scientifiche non supportano con solidità questa affermazione, come evidenziato in una rassegna pubblicata sul Quarterly Journal of Medicine.
Quali prove supportano la sua efficacia?
Nonostante la sua diffusione, le prove scientifiche a sostegno della coppettazione sono poco conclusive. Un’analisi sistematica condotta su ricerche dal 1980 al 2013 ha esaminato 29 studi, di cui solamente uno era una sperimentazione controllata randomizzata. La revisione ha concluso che le evidenze sull’utilità della coppettazione erano troppo deboli. Un altro studio pubblicato nel 2012 ha confermato che le conclusioni fatte in merito all’efficacia della pratica erano poco incoraggianti, a causa della qualità metodologica inconsistente degli studi. Inoltre, un confronto tra coppettazione e massaggio rilassante non ha rivelato alcuna differenza significativa nell’efficacia nel ridurre il dolore cervicale.
La coppettazione può comportare rischi?
Secondo il medico Salvo Di Grazia, la pratica della coppettazione, pur non avendo supporto scientifico, presenta vari rischi, tra cui rottura di vasi sanguigni, ematomi e infezioni. Oltre alle applicazioni di coppette standard, in alcuni casi possono esserne utilizzate anche decine, aumentando i rischi. Sono disponibili online immagini allarmanti riguardanti effetti avversi potenziali. Nonostante ciò, una revisione sistematica del 2014 ha suggerito che, se praticata da operatori esperti, gli effetti avversi possono essere minimizzati e risultano generalmente di lieve entità.
- Nicolò Martinenghi
- Gregorio Paltrinieri
- Gwyneth Paltrow
- Jennifer Aniston
- Salvo Di Grazia